Il Cartello Politico del Cittadino rivolto anche ai Candidati

Una storica affermazione di Martin Luther King potrebbe riguardare sia i partiti politici che i cittadini. <Può darsi che non siete responsabili per la situazione in cui vi trovate, ma lo diventerete se non fate nulla per cambiarla> Ritengo sia necessario sottolineare che a lungo andare in Italia si è instaurato un potere politico finanziario che ha aggregato bene un insieme di individui che operano per il proprio tornaconto, concretizzando una alleanza interpartitica, dove difficilmente si nota l’ideologia politica di appartenenza, generalmente definita come “Destra, Sinistra, Centro”.

Ci troviamo, di conseguenza, in una fase di profondo degrado politico, dove il cittadino non deve farsi confondere dalle promesse elettorali che continuamente riceve dai partiti e dai candidati, in dura lotta per l’ultimo voto: ora non interessa parlare di IMU, IVA, IRPEF; di queste cose se ne parlerà con i futuri eletti! Prima di decidere chi votare, il cittadino dovrebbe valutare bene quale partito e/o lista civica si impegna pubblicamente (on-line e su carta stampata) affinché, dopo le elezioni si provveda a fare quanto indico di seguito:

a) approvare la nuova legge elettorale, al posto dell’attuale “Porcellum”, porcata per i cittadini e “Gioiellum” per i partiti in quanto consente loro di eleggere le persone che vogliono, parenti compresi;
b) migliorare le legge per presentare liste “Pulite”, senza indagati, rinviati in giudizio dal GIP e condannati ;
c) approvare una legge per i partiti, su quanto gli stessi possono o non possono fare;
d) definire la legge che limita il numero dei politici negli Organi dello Stato; che limiti il numero delle Province e dei Comuni, accorpando quelli con meno di cinquemila abitanti;
e) definire le legge sui conflitti di interessi e l’anticorruzione.

Ė inutile rimarcare che dette leggi sarebbero dovute essere state già fatte dai precedenti governi che hanno governato negli ultimi venti anni! Chi desidera essere votate adesso si deve impegnare per realizzare quanto segue:

1) non invadere più il Potere Esecutivo dello Stato, con l’istituzione di altre aziende parificate-ora sono c/a7.000! – né assegnare posti ad personam e non fare più parte di Consigli di Amministrazione di Aziende pubbliche o private;
2) fare tagliare gli emolumenti di qualsiasi natura dei politici e altre professioni ad essi collegate;
3) fare in modo che i politici ed altri cittadini che ricevono un’adeguata remunerazione dallo Stato, non esercitino altri lavori dipendenti o autonomi, di natura onerosa;
4) dare la possibilità a persone con entrate sicure derivanti da posto fisso, lavoro autonomo e benestanti, di poter offrire parte del loro tempo, in forma gratuita e per breve periodo, per lo Stato. Lo scrivente ha svolto gratuitamente, per sette anni, la funzione di Presidente del Distretto Scolastico di Alghero – Sassari, nei 23 Comuni dell’ASL n. 2;
5) fare in modo che si impegnino, affinché i servizi primari ( abitazione, lavoro, salute e istruzione) vengano migliorati ed adeguati ai bisogni della popolazione.

I nostri politici, di maggioranza e opposizione, nella loro responsabilità collettiva, dovrebbero avere un sussulto morale, impegnandosi affinché i ricchi, loro compresi, diventino meno ricchi e i poveri, cittadino compreso, meno poveri. Si chiede di far conoscere il presente Cartello Politico, a parenti, amici, colleghi, conoscenti, associazioni e partiti di appartenenza.

21 Gennaio 2013