Giro del mondo: quanto costa e quali sono le mete immancabili

La scelta di prendersi il cosiddetto anno sabbatico è sempre più diffusa. Frequente tra gli studenti – secondo una recente indagine del portale Skuola.net, circa uno su dieci ci sta pensando – ha alti numeri pure tra chi è già nel mondo del lavoro.

Nulla di cui sorprendersi se si pensa a come, negli ultimi 3 – 4 anni, siano per fortuna cambiate le cose in merito all’equilibrio tra vita professionale e privata.

Sempre più persone, accorgendosi di non averlo, si impegnano per perseguirlo e fanno scelte che cambiano la vita come l’anno sabbatico, dedicandolo a viaggi speciali come il giro del mondo, un percorso non solo geografico, ma anche umano senza eguali.

Attenzione, però: l’emozione non deve lasciare il posto all’improvvisazione!

Il giro del mondo rappresenta un’esperienza straordinaria e affascinante, ma anche estremamente complessa dal punto di vista organizzativo.

Spesso, infatti, chi sogna di intraprendere un viaggio di questo tipo si rivolge alle agenzie specializzate del settore del turismo che, con pacchetti e itinerari preconfigurati (tra i viaggi organizzati tutto compreso di stograntour.com, uno dei tour operator più attivi nelle vacanze avventura, è possibile visionarne uno dedicato proprio al giro del mondo), danno modo ai turisti di liberarsi dall’impegno di dover pianificare e prenotare i vari spostamenti.

A monte di tutto, è cruciale una riflessione sui costi. Qual è l’impegno economico per un viaggio del genere? A provare a rispondere ci ha pensato il portale Money Farm, punto di riferimento in Italia quando si parla di investimenti e di consigli di finanza personale.

Indicativamente, il giro del mondo nel corso di un anno sabbatico può costare fino a 26.500 euro, cifra stimata nei casi in cui si punta al massimo della sostenibilità nella scelta degli step dell’itinerario e dei mezzi per muoversi.

Attenzione: si parla, ribadiamo, di cifra stimata! I costi, a seconda di mezzi di trasporto ed esperienze incluse nel viaggio, possono variare e anche di molto.

Le tappe immancabili

Quando si decide di dedicare un anno intero alla scoperta del mondo, è naturale chiedersi quali siano le tappe immancabili.

Anche in questo caso, ci vengono incontro gli esperti di Money Farm che, di recente, hanno deciso di dedicare attenzione al tema.

Lo hanno fatto ipotizzando degli esempi concreti di itinerario. Quello base comprende 45 Paesi nell’arco di 12 mesi.

Tra le tappe prese in considerazione rientrano l’Egitto con la visita alla Piramide di Cheope, il Perù, con la scoperta della meraviglia del Machu Picchu, l’India, con tappa al Taj Mahal, il Brasile, dove è possibile lasciarsi incantare dal Cristo Redentore di Rio de Janeiro.

Non manca anche l’Italia, che accoglie, tra le sette meraviglie del mondo, il Colosseo.

Tornando con il focus sul budget, si stima, per questa tipologia di viaggio, circa 45 euro al giorno per i pernottamenti, 17 quotidiani per pasti frugali e, in generale, oltre 6000 in tutto il percorso per voci di spesa come le cene in ristoranti lussuosi e gli eventi.

Per quanto riguarda, invece, un ipotetico schema di viaggio, si può partire a Milano, per fare subito tappa in Islanda, terra dove la natura incontaminata lascia a bocca aperta e rappresenta un’esperienza che cambia la vita.

Si vola poi negli USA, dove non è possibile farsi mancare la scoperta di città come New York e Miami.

Dopo averle visitate, ci si concentra sul Sud America. In questa zona del mondo, tra le tappe imprescindibili troviamo il Brasile, il Cile, il già citato Perù e l’Argentina.

Si può poi tornare negli USA, per dedicare attenzione a città come San Francisco e Los Angeles, per prendere, infine, un aereo verso le nazioni dell’estremo Oriente, alla scoperta di luoghi magici come il giapponese Monte Fuji.