Fiorito restituirà un milione di euro alla regione Lazio

1 milione e 90 mila euro. E’ l’accordo che Franco Fiorito è riuscito a raggiungere con la Corte dei Conti a seguito dell’inchiesta che lo ha visto coinvolto nelle vesti di ex capogruppo del Pdl alla Regione Lazio per la gestione dei fondi regionali. Lo ha annunciato il suo difensore, Carlo Taormina, al termine dell’udienza che si è svolta oggi davanti al gup Rosalba Liso. Il penalista ha precisato che “la somma è costituita dai 550 mila euro già sbloccati la scorsa udienza, dai 200 mila euro dati in contanti e il resto costituito da beni immobili dati in garanzia”. ‘Er Batman’ che ha causato la crisi politica alla Pisana, fino alle dimissioni del Presidente Renata Polverini e allo scioglimento del Consiglio regionale, è imputato di peculato con l’accusa di essersi impossessato dei fondi destinati al suo gruppo consiliare. Nella stessa udienza, il giudice ha ammesso a testimoniare per lunedì 22 aprile tre funzionari regionali (Giuseppe Addario segretario della Commissione Bilancio, Nazareno Cecinelli, segretario generale della Pisana e Maurizio Stracuzzi, direttore del trattamento economico dei consiglieri), su richiesta della difesa di Fiorito, dando così il via libera al processo con rito abbreviato per l’ex capogruppo del Pdl alla Regione Lazio. Secondo le intenzioni di Taormina i tre testimoni dovranno “ricostruire davanti al gup il sistema di erogazione delle somme e in particolare le modalità e i contenuti dell’accordo politico per l’attribuzione dei fondi rispetto alle cariche ricoperte”.

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