FBK e Alghero uniscono le forze per il futuro

Un'alleanza per l'attrattività, la ricerca e le politiche family friendly: Inno Bay è la risposta all'inverno demografico.

L’obbiettivo è tanto semplice quanto ambizioso : far nascere ad Alghero e nel  Nord Ovest della Sardegna un distretto dell’innovazione nel Mediterraneo, costruito attorno alla qualità della vita, alla ricerca, alla tecnologia e al benessere delle persone. Inno Bay è il nome che racchiude il senso di un progetto che l’Amministrazione del Sindaco Raimondo Cacciotto sta varando per dare impulso alla crescita delle attitudini di città universitaria, città della ricerca, città dell’innovazione, dello sport, dell’agroalimentare avanzato, dei servizi culturali e del benessere familiare. Dentro questo percorso si inserisce la collaborazione con una delle eccellenze della ricerca nazionale come la Fondazione Bruno Kessler e con l’ Università di Sassari. La Fondazione Bruno Kessler firmerà il prossimo 27 novembre l’accordo con la città di Alghero che parte dal contrasto allo spopolamento per promuovere il benessere delle persone e rendere il territorio più attrattivo per famiglie, imprese e giovani talenti. Un’alleanza che offre ai ricercatori, ai professionisti del digitale, agli imprenditori dell’innovazione un’alleanza tra le Dolomiti (sede della FBK) e la Riviera del Corallo, dove vivere, lavorare, produrre ricerca e benessere. Inno Bay nasce anche per questo: per diventare il punto d’incontro tra eccellenza scientifica e qualità della vita mediterranea.

“È una delle iniziative strategiche che stiamo costruendo per realizzare la città che vogliamo, partendo dalla persona, dall’innovazione, per il benessere della comunità” commenta così il Sindaco Raimondo Cacciotto, che specifica : “È il segno di una programmazione che guarda al futuro, che mette Alghero al centro delle politiche nazionali sui temi dello sviluppo e della ricerca, e che offre un contributo importante per la crescita del Nord Ovest”. FBK e Comune di Alghero instaurano un rapporto di collaborazione finalizzato all’individuazione, elaborazione ed attivazione di specifici progetti e attività di servizio negli ambiti di interesse strategico, quali la People Strategy, benessere familiare e attrattività territoriale e la Ricerca scientifica, innovazione e trasferimento di conoscenza. Dalla promozione di iniziative che valorizzino il capitale umano, familiare e sociale attraverso politiche integrate orientate al benessere, all’accesso congiunto a opportunità di finanziamento, in particolare a livello europeo, alla  costruzione di strategie sistemiche che connettano governance pubblica, change-management, campus estivi e  sviluppo locale: sono solo alcune delle attività previste nell’accordo quadro che il Sindaco Raimondo Cacciotto sottoscriverà con Paolo Traverso, Direttore Pianificazione Strategica della Fondazione Bruno Kessler.

“La collaborazione con la Fondazione Bruno Kessler – afferma l’Assessora alle Politiche Familiari Maria Grazia Salaris – ci aiuterà a rafforzare la nostra visione family friendly nelle politiche pubbliche  e a tradurla in azioni concrete per il futuro della nostra comunità e della futura città metropolitana. Alghero, in quanto Comune pioniere delle politiche Family, vuole creare tutte le condizioni  affinché il Nord Ovest diventi un territorio realmente attrattivo e a misura delle persone, capace di fare rete e valorizzare le tante eccellenze”. Non una città vetrina, ma una città abitata: da famiglie, studenti, ricercatori, imprenditori, professionisti. In questo contesto si colloca il progetto “Alghero Wearable City” e la dimensione tecnologico-scientifica che caratterizza l’ulteriore aspetto prezioso del contesto: Alghero diventa un laboratorio per le tecnologie indossabili, la salute digitale, la longevità attiva che comprende un accordo con la Repubblica di San Marino, con cui si sta costruendo una sandbox regolatoria condivisa.

Una collaborazione internazionale che darà ad Alghero la possibilità di mettersi al passo con  un quadro normativo chiaro, protetto e validato da due istituzioni pubbliche. “L’obbiettivo della Inno Bay è chiaro – spiega l’Assessore alla Programmazione Enrico Daga  –  creare nuovi posti di lavoro qualificati;  insediamento di startup e centri di ricerca legati a salute, med-tech, agroalimentare, digitale, sport; nuova residenzialità attiva, capace di contrastare l’inverno demografico; più progetti europei, più partenariati internazionali, più investimenti privati. Tutto questo unito ad una crescita del turismo consapevole, fatta di persone che vogliono restare, non solo passare ad Alghero”. Per tre giorni Alghero sarà al centro dell’attenzione nazionale, dal 27 al 29 novembre, con una tre giorni dal titolo “L’Italia che collabora – Attrattività, ricerca, famiglie e persone – Il Nord Ovest della Sardegna verso la Inno Bay” e ricca di  appuntamenti al Quarter, ai quali sono attese  autorevoli presenze, dalla Commissaria  della Agcom Laura Aria, al Presidente di Invitalia Sergio Schisani, al Presidente della Fondazione di Sardegna Giacomo Spissu, rappresentanti del il mondo dell’imprenditoria, delle associazioni, dell’Università e della ricerca scientifica.

20 Novembre 2025