Cosa sono le criptovalute, come funzionano e quali le principali?

Le criptovalute sono diventate una parola comune nei notiziari, nelle discussioni finanziarie e, per molti, nella vita quotidiana.

Nonostante, da tempo siano un argomento interessante soprattutto per coloro che seguono il mondo della finanza, le criptovalute sono ancora sconosciute a molti.

In questa guida scopriamo insieme cosa sono esattamente le criptovalute e da dove provengono?

Cosa sono le Criptovalute?

Le criptovalute sono monete digitali o virtuali che utilizzano la crittografia per la sicurezza, rendendole difficilmente falsificabili.

A differenza delle valute tradizionali, come euro o dollari, le criptovalute non sono emesse da entità centrali come banche o governi, ma esistono esclusivamente in un ambiente digitale.

Questa natura decentralizzata delle criptovalute le rende resistenti alle interferenze o alla manipolazione da parte di entità governative.

Quando sono Nate le Criptovalute?

Il concetto di moneta crittografata non è nuovo e ha origini che risalgono agli anni ’80 e ’90 con vari tentativi di creare una forma di moneta digitale. Tuttavia, questi sforzi non hanno mai avuto un impatto significativo.

La svolta arrivò nel 2008, quando una persona o un gruppo di persone sotto lo pseudonimo di “Satoshi Nakamoto” pubblicò il whitepaper “Bitcoin: A Peer-to-Peer Electronic Cash System“. Questo documento presentava il concetto di Bitcoin, la prima criptovaluta decentralizzata.

Il 3 gennaio 2009, Nakamoto ha minato il primo blocco della catena di blocchi Bitcoin, noto come “blocco genesi”, segnando la nascita del Bitcoin. Da allora, il mondo delle criptovalute è cresciuto esponenzialmente, con migliaia di criptovalute alternative (spesso chiamate “altcoin”) che sono state create.

Il whitepaper di Bitcoin delineava l’intenzione di Nakamoto di creare un sistema che permettesse transazioni peer-to-peer senza la necessità di una terza parte o di un intermediario, come una banca. La visione era quella di una moneta decentralizzata, senza controllo centralizzato, che potesse operare al di fuori delle tradizionali strutture finanziarie.

Le ragioni per questo desiderio sono molteplici e vanno dalla sfiducia nei confronti delle istituzioni bancarie, in particolare in seguito alla crisi finanziaria del 2007-2008, al desiderio di maggiore privacy e autonomia nelle transazioni.

Le criptovalute rappresentano una rivoluzione nel campo finanziario, portando con sé nuove opportunità e sfide. Anche se nate come esperimento, oggi sono diventate una realtà consolidata nel panorama economico mondiale.

Mentre Bitcoin rimane la criptovaluta più conosciuta e diffusa, il settore continua a evolversi rapidamente, con nuove criptovalute e tecnologie emergenti ogni giorno. Tuttavia, indipendentemente dalla loro forma o funzione, le criptovalute portano avanti la visione di un sistema finanziario più aperto, decentralizzato e accessibile a tutti.

Quali sono le principali criptovalute?

Nel mondo delle criptovalute, il numero di monete digitali è cresciuto esponenzialmente dalla creazione di Bitcoin nel 2009.

Tuttavia, non tutte le criptovalute godono della stessa popolarità o rilevanza. Di seguito, ecco una lista delle principali criptovalute che hanno guadagnato notevole attenzione e adozione nel mercato:

  1. Bitcoin (BTC): La prima e, per capitalizzazione di mercato, la più grande criptovaluta. Creata da Satoshi Nakamoto nel 2009, Bitcoin è spesso definita come “oro digitale” per il suo ruolo pionieristico e la sua posizione dominante nel mercato delle criptovalute.
  2. Ethereum (ETH): Lanciato nel 2015 da Vitalik Buterin, Ethereum ha introdotto il concetto di “smart contracts”, che sono programmi autonomi che eseguono automaticamente le condizioni di un contratto quando sono soddisfatti determinati criteri. L’ETH è la moneta nativa della piattaforma Ethereum.
  3. Binance Coin (BNB): Originariamente creato come un token sulla rete Ethereum, BNB è ora la moneta nativa della catena Binance, una piattaforma lanciata dalla Binance Exchange, uno dei più grandi exchange di criptovalute al mondo.
  4. Cardano (ADA): Un progetto che mira a creare una piattaforma di contratti intelligenti più sicura ed efficiente rispetto a Ethereum. Cardano pone una grande enfasi sulla ricerca accademica e sulla peer review.
  5. Ripple (XRP): Diverso da molte altre criptovalute, XRP è fortemente associato all’azienda Ripple Labs e mira a facilitare le transazioni transfrontaliere tra banche.
  6. Polkadot (DOT): Una piattaforma multi-catena che consente alle diverse blockchain di trasferire messaggi e valore in modo interoperabile. È stato creato da Dr. Gavin Wood, uno dei co-fondatori di Ethereum.
  7. Litecoin (LTC): Spesso descritto come l’argento al Bitcoin d’oro, Litecoin è stato creato nel 2011 da Charlie Lee come una versione “leggera” di Bitcoin.
  8. Chainlink (LINK): Una rete oracle decentralizzata che permette agli smart contracts di interfacciarsi con dati esterni. La sua moneta nativa, LINK, è utilizzata per pagare i servizi sulla rete.
  9. Dogecoin (DOGE): Originariamente creato come una criptovaluta scherzosa basata su un meme di un cane Shiba Inu, Dogecoin ha guadagnato una popolarità sorprendente e una comunità attiva.
  10. Stellar (XLM): Simile in certi aspetti a Ripple, Stellar mira a collegare istituzioni finanziarie e semplificare le transazioni transfrontaliere, con un focus particolare sui mercati emergenti.

Queste sono solo alcune delle principali criptovalute esistenti nel vasto e variegato panorama. La loro popolarità e rilevanza variano nel tempo, poiché il mercato delle criptovalute è noto per la sua volatilità e i rapidi cambiamenti.

13 Ottobre 2023