Continuità territoriale aerea: nuovo modello ufficiale in Gazzetta UE
La Regione Sardegna sblocca le nuove regole: tariffe più eque e maggiori collegamenti per residenti, lavoratori e non residenti con legami familiari.

Il nuovo modello di continuità territoriale aerea della Sardegna è ufficialmente legge. Con la pubblicazione del decreto ministeriale sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea si conclude l’iter normativo per l’attuazione del sistema negoziato dalla Regione.
La presidente della Regione, Alessandra Todde, ha commentato il risultato: “Da oggi non parliamo più solo di proposte, ma di regole scritte nero su bianco che garantiscono collegamenti più giusti, tariffe più eque e maggiori opportunità per tutti i sardi. Abbiamo lavorato con determinazione, credendo che la continuità territoriale non fosse un privilegio ma un diritto sacrosanto della Sardegna”.
Il nuovo assetto, negoziato con l’Unione Europea da dicembre 2024, introduce importanti novità che mirano a contrastare l’insularità e lo spopolamento:
Tariffe ridotte per i residenti e agevolazioni per i lavoratori con sede stabile in Sardegna e gli sportivi agonisti non professionisti.
Tariffe calmierate per non residenti con legami familiari (fino al terzo grado) o impegnati nell’assistenza di familiari.
Tariffe massime garantite tutto l’anno per i lavoratori non residenti che viaggiano per motivi professionali.
Aumento stabile di frequenze e posti disponibili sui voli.
“Ora il prossimo passo sarà il bando della Regione,” ha concluso Todde, “è un risultato che dà più forza ai diritti dei sardi e guarda al futuro di una Sardegna connessa e protagonista”.