Comitato suolo pubblico: “Passo carrabile, le regole vanno rispettate”

Chi blocca il garage non sempre può essere sanzionato: tutto dipende dalla regolarità del segnale.

Il Comitato Suolo Pubblico Bene Comune lancia un appello agli utenti della strada e ai residenti: il passo carrabile è a tutti gli effetti un’occupazione di suolo pubblico, e come tale è soggetto a regolamentazione e tassazione tramite il Canone Unico Patrimoniale (CUP), che ha sostituito la vecchia Tosap.

Spesso si ignora che, nei punti in cui è installato un passo carrabile, la sosta è vietata per legge: parcheggiare in quel tratto di marciapiede o di strada significa impedire l’accesso o l’uscita da una proprietà privata, e può rappresentare un’infrazione. Tuttavia, perché il divieto sia valido e possa essere fatto rispettare, è fondamentale che il cartello di segnalazione sia conforme alla normativa vigente.

Il Comitato sottolinea che un passo carrabile deve sempre essere autorizzato dall’ente locale, al pari – ad esempio – dell’occupazione di suolo pubblico da parte di tavolini e dehors. Una volta rilasciata l’autorizzazione, è obbligatorio esporre il segnale stradale ufficiale, che deve contenere:

Nella parte superiore, il nome del Comune; Al centro, il pittogramma del divieto di sosta (cerchio blu con barra rossa e scritta “Passo Carrabile”); Nella parte inferiore, il numero di autorizzazione e l’anno di rilascio.

In assenza di uno o più di questi elementi – oppure se il cartello è sbiadito o non leggibile – il segnale è considerato non valido. In questo caso, le autorità non potranno procedere né alla sanzione né alla rimozione dei veicoli in divieto di sosta, anche se stanno bloccando l’accesso a un garage privato.

Per questo motivo, il Comitato consiglia ai cittadini che chiamano la Polizia locale per segnalare un’infrazione, di avere sempre con sé la notifica della Secal (la società incaricata della gestione dei tributi locali) e la ricevuta di pagamento del CUP, a dimostrazione della validità dell’autorizzazione.

“Il passo carrabile è suolo pubblico e deve rispettare le regole fino in fondo”, conclude il Comitato. “Altrimenti, si rischia di restare con l’auto bloccata in garage senza poter contare sull’intervento delle autorità

5 Agosto 2025