Cocaina, armi e ordigni esplosivi: algherese in manette
Durante una perquisizione, i Carabinieri hanno trovato una pistola modificata, esplosivi artigianali e 6.900 euro in contanti

Una pistola modificata e pronta all’uso, cartucce di diverso calibro, cocaina nascosta in una bottiglia, esplosivi artigianali e quasi 7.000 euro in contanti. È quanto hanno trovato i Carabinieri nel corso di una perquisizione condotta ieri mattina in un’abitazione alla periferia di Alghero.
L’operazione è stata condotta dai militari del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Sassari, con il supporto dello Squadrone Eliportato “Cacciatori Sardegna”, del Nucleo Cinofili di Abbasanta e della Compagnia di Alghero. L’attività rientra in una più ampia campagna di controlli per il contrasto alla detenzione illegale di armi e allo spaccio di stupefacenti.
Durante la perquisizione, l’uomo – arrestato in flagranza di reato – è stato trovato in possesso di una pistola a salve modificata in grado di sparare, con sei cartucce calibro 6.35 già caricate. Nella stessa abitazione sono stati rinvenuti anche 88 cartucce aggiuntive (calibro 6.35 e 9), quattro ordigni esplosivi artigianali senza codici identificativi e dodici petardi di categoria F4, classificati ad alto potenziale.
La perquisizione è poi proseguita in altri locali della casa, dove i Carabinieri hanno trovato 31 grammi di cocaina nascosti all’interno di una bottiglia di plastica tagliata strategicamente per celare la droga. Sequestrati anche due bilancini di precisione, materiale per il confezionamento, sostanza da taglio e 6.900 euro in contanti, ritenuti provento dell’attività di spaccio.
Il materiale esplosivo, considerato ad alto rischio, è stato distrutto sul posto dal Nucleo Artificieri del Comando Provinciale di Sassari.
L’uomo, su disposizione della Procura della Repubblica di Sassari, è stato trasferito nel carcere di Bancali, in attesa dell’udienza di convalida.