Cimitero, Mulas: “Servizi fantasma, solo 5 migliorie su 20”
La gestione del Cimitero di Alghero finisce sotto la lente d'ingrandimento, con la società affidataria accusata di non aver rispettato gran parte delle migliorie promesse.

La gestione del Cimitero di Alghero finisce sotto la lente d’ingrandimento, con la società affidataria accusata di non aver rispettato gran parte delle migliorie promesse. A fare il punto sulla situazione è Christian Mulas, Presidente della Commissione Consiliare Cimiteriale, che ha presieduto la riunione del 24 luglio 2025.
“Nonostante l’impegno dell’Amministrazione e dell’assessore Marinaro per migliorare la situazione,” ha dichiarato Mulas, “permangono persistenti criticità nella gestione del Cimitero di Alghero.” Il Presidente, insieme al Dirigente Arch. Giuliano Cosseddu, ha posto l’accento su un “nodo centrale”: la società affidataria del servizio, vincitrice del bando pubblico, “non sta rispettando le migliorie promesse in fase di gara.”
Il contratto, in vigore dal 1° gennaio 2025, prevedeva ben 20 interventi migliorativi per i servizi cimiteriali, tra cui un sistema digitale per le prenotazioni (“Agenda Funerali”), assistenza psicologica, la figura del Cerimoniere, nuove attrezzature e servizi di mobilità interna. Tuttavia, come riferito dal Dirigente Cosseddu, solo 5 di queste migliorie risultano effettivamente attuate. Tra le più rilevanti inadempienze spiccano l’attivazione dell’Agenda Funerali, l’utilizzo di attrezzature tecniche specifiche, l’installazione della sbarra elettrica e la fornitura delle tre scale a castello.
L’Amministrazione ha già inviato diversi richiami formali alla società. Mulas ha chiesto al Dirigente “di intensificare i controlli e intraprendere ulteriori azioni affinché l’azienda onori quanto stabilito nel contratto”. La Commissione sarà riconvocata a settembre 2025 per verificare i progressi e valutare eventuali ulteriori misure.