Catalogna, Bruno: “il catalano continui a vivere tra i giovani”

Il Sindaco di Alghero in visita al Palau de la Generalitat, per un monitoraggio della convenzione stipulata tra Alghero e il Governo della Catalogna.

Martedì mattina, nella storica “Sala dels Tarongers” del Palazzo della Generalitat de Catalunya, a Barcellona, si è svolta una riunione di monitoraggio dell’accordo di collaborazione stipulato tra il Governo della Catalogna e il Comune di Alghero, un accordo che ha come obbiettivo principale incrementare i rapporti economici e commerciali tra le due sponde del Mediterraneo, e allo stesso tempo rinforzare gli interscambi scolastici ed accademici e diffondere e consolidare l’uso sociale del catalano di Alghero.

All’incontro, in rappresentanza del Comune di Alghero, ha partecipato il Sindaco Mario Bruno, mentre il Governo della Catalogna era rappresentato da Jordi Vilajoana, segretario generale della Presidenza; da Luca Bellizzi, delegato del Governo della Generalitat de Catalunya in Italia; da Teresa Prohias, direttrice dei Servizi del Dipartimento della Presidenza; da Francesca Guardiola, vicedirettrice generale dei Rapporti con l’Estero; e da Joan-Elies Adell, delegato del Governo de la Generalitat ad Alghero.

“La Catalogna sta vivendo un momento eccezionale, vogliamo essere un Paese normale, come la Danimarca, l’Olanda o l’Austria: un nuovo stato d’Europa”, ha ricordato Jordi Vilajoana. E, in questo senso, ha voluto rimarcare che le relazioni tra la Catalogna, Alghero e la Sardegna sono molto importanti, giacché “sono un ulteriore esempio della volontà del nostro Paese, e dello spirito di questo Governo, di voler essere più vicino all’Europa, e specialmente agli altri popoli del Mediterraneo, ai quali ci sentiamo molto prossimi e di cui percepiamo la complicità”.

Da parte sua il Sindaco Mario Bruno ha parlato dell’importanza che ha per la Città di Alghero il vincolo istituzionale con il Governo della Catalogna e si è impegnato a lavorare, con la collaborazione delle associazioni culturali presenti in città, affinché la lingua catalana che condividiamo, continui a vivere, specialmente tra le nuove generazioni.

Così come ha espresso la ferma volontà di impegnarsi “per far si che l’Italia firmi, finalmente, la ratifica della Carta Europea delle Lingue minoritarie o regionali”, informando i presenti circa l’audizione informale alla quale è stato invitato a partecipare presso il Senato della Repubblica. A tal proposito ha anche rimarcato la valutazione positiva espressa dai senatori circa la presenza della sede della Generalitat nella città di Alghero.

Ha concluso l’incontro, la relazione di Luca Bellizzi, direttore della nuova delegazione del Governo della Catalogna in Italia, con sede a Roma, che ha evidenziato il ruolo fondamentale che ha la città di Alghero, nel far comprendere all’Italia, quali sono i motivi che spingono la Catalogna a desiderare l’indipendenza ed a voler diventare un nuovo Stato d’Europa: uno stato che vuole dialogare specialmente con gli altri paesi dell’area del Mediterraneo.

Successivamente il Sindaco di Alghero, ha visitato la sede della Fondazione del FC Barcelona, al Camp Nou, dove è stato ricevuto da Josep Cortada, Direttore Generale e da Ramon Pont, Vicepresidente del Patronato della Fundació FC Barcelona, che ha come obbiettivo diffondere l’educazione sportiva ed i valori positivi dello sport.

L’esperienza del progetto Barçakids a l’Alguer, di cui l’entità “blaugrana” si sente particolarmente orgogliosa, dal momento che non solo permette loro di arrivare a tutti i territori di lingua catalana ma è anche occasione di stimolare l’apprendimento dell’algherese, è stata valutata molto positivamente. ‘Barçakids’ è un programma che ha la finalità di stimolare e consolidare il suo sistema di “valori” attraverso i principi pedagogici dello sport, del gioco e della partecipazione attiva ed inclusiva. Per il terzo anno consecutivo, Barçakids arriverà ad Alghero, durante la prima settimana di giugno.

L.P. , 29 Aprile 2015