Caso Todde, Marinaro rompe il silenzio: «Forza Italia? Da loro solo narrazioni fantasiose»

«L'opposizione non ha proposte. La nostra interazione con la Giunta Todde è costante e concreta per il bene della città».

Il clima politico ad Alghero si scalda ulteriormente dopo il vertice tra i sindaci e la Presidente della Regione, Alessandra Todde. Alle accuse di “passività” lanciate dal gruppo consiliare di Forza Italia, risponde punto su punto il vicesindaco Francesco Marinaro, che non usa mezzi termini per definire l’atteggiamento dell’opposizione.

«Errare humanum est, perseverare diabolicum», esordisce Marinaro, citando il celebre adagio latino per descrivere quella che ritiene una strategia comunicativa distorta da parte dei forzisti. Secondo il vicesindaco, la ricostruzione fatta dalla minoranza sull’incontro svoltosi a Palazzo Sciuti sarebbe priva di fondamento, nata solo dalla mancanza di «critiche motivate o controproposte concrete».

Il centro della difesa di Marinaro risiede nella ritrovata sintonia istituzionale tra via Columbano e Cagliari. Il vicesindaco rivendica un’interazione costante con la Giunta Todde, sottolineando come Alghero abbia finalmente trovato quel supporto regionale che sarebbe mancato negli anni scorsi. «Dopo lunghi anni di svilente disinteresse — attacca Marinaro — oggi c’è un supporto determinato su temi cruciali come il porto, l’aeroporto, la sanità, le politiche abitative e la mobilità».

Ribaltando le critiche ricevute, il vicesindaco sposta il focus sul comportamento dei banchi di Forza Italia durante la riunione della Città Metropolitana. Nel mirino finisce in particolare la consigliera Nina Ansini: «Confesso di non comprendere il suo “assordante silenzio” durante l’incontro. Valuto l’atteggiamento del gruppo di Forza Italia come un “vuoto pneumatico” di idee o, peggio, come una manifestazione tacita di assenso alla politica dell’amministrazione Cacciotto».

18 Dicembre 2025