Capodanno ad Alghero, replica Fondazione: “FdI prende fischi per fiaschi, era un post ironico”
Il Consiglio d'Amministrazione accusa FdI di lettura "selettiva e sempre troppo indignata", ribadendo che l'autenticità e la trasparenza sono importanti quanto la serietà.
Il Consiglio di Amministrazione della Fondazione Alghero risponde per le rime al coordinamento cittadino di Fratelli d’Italia (FdI), che aveva criticato il presidente Graziano Porcu per aver chiesto pubblicamente su Facebook al cantante Raf la conferma della sua presenza all’evento di Capodanno. Fondazione rigetta le accuse di “improvvisazione”, bollando la polemica come “pretestuosa e strumentale” e affermando che il commento era una “provocazione ironica”.
La replica di Fondazione spiega che l’intervento social di Porcu, lungi dall’essere una prova di caos organizzativo, nasceva da una concreta e nota criticità nel settore degli eventi: “gli artisti non pubblicizzano quasi mai gli eventi gratuiti, pur essendo regolarmente retribuiti. Si scrive un commento ironico su Facebook e subito si grida all’improvvisazione totale, quando l’unica cosa reale risulta l’interpretazione improvvisata dei fatti. Ancora una volta insomma, fischi per fiaschi,” dichiara il CdA.
La nota sottolinea come né Raf né Gabry Ponte avessero finora speso un tag per promuovere la loro presenza ad Alghero. Il gesto del presidente Porcu viene quindi difeso come un atto di impegno personale a difesa dell’immagine della città. “Peccato che nella pratica serva anche difendere la città quando qualcuno – profumatamente pagato – non la cita neppure per sbaglio. E mentre ci si esercita nell’arte di storcere il naso, c’è chi, come il presidente, preferisce metterci la faccia,” incalza la Fondazione.
Il Consiglio d’Amministrazione accusa FdI di lettura “selettiva e sempre troppo indignata”, ribadendo che l’autenticità e la trasparenza sono importanti quanto la serietà. La replica si conclude con una frecciata diretta agli oppositori: “Insomma: tranquilli, i contratti non si fanno su Facebook. Solo le polemiche. Quelle sì e vengono benissimo.” L’organizzazione conferma implicitamente che gli accordi contrattuali con gli artisti sono in regola e che l’attacco di FdI ha mancato “ancora bersaglio”.


















