Basket, una magia di Lacey regala la vittoria ai giganti

Coast to coast di Lacey per il canestro allo scadere: la Dinamo batte Brindisi 79-78

Un match ad alta tensione ed intensità, con un finale al cardiopalma. Nella sfida valida per la 10° giornata di ritorno la Dinamo Banco di Sardegna conquista i due punti grazie a una magia di Trevor Lacey. I ragazzi di Federico Pasquini trascinati per 30′ da un grande David Bell (20 pt) sciupano il vantaggio conquistato in un terzo quarto stellare, con un break da 31-15: l’Enel dell’ex Meo Sacchetti risale la china condotta da Phil Goss e Nic Moore e rimette il naso avanti con 2′ da giocare. Nel finale punto a punto, con 4’’ sul cronometro, Trevor Lacey attraversa il campo in coast to coast e appoggia al vetro il canestro della vittoria. Al PalaSerradimigni esplode la gioia, la Dinamo c’è ed è pronta ad affrontare queste ultime cinque partite di regular season. Trevor Lacey, uomo del match, ha chiuso con 10 punti, 4/5 da due, 4 rimbalzi e 4 assist, gara pazzesca di Gani Lawal, dominatore nel pitturato per larghi tratti del match: è il centro nigeriano a spuntarla nel duello con l’ex Olimpia Samardo Samuels, e andare a referto con 15 punti, 7/11 da due, 8 rimbalzi per un totale 20 di valutazione nei suoi 22’ in campo. Bene anche Tau Lydeka (8 pt, 4/5 da due, 7 rb) e Dusko Savanovic (9 pt, 3 rb). Avvio di energia del capitano Jack Devecchi che, nel giorno del suo trentaduesimo compleanno, ha infilato la prima tripla del match.

Coach Pasquini manda in campo Bell, Lacey, Devecchi, Sacchetti e Lydeka, coach Sacchetti risponde con Scott, Carter, Moore, M’Baye e Joseph. È una bomba del capitano Jack Devecchi ad aprire le danze dall’arco, il lay up di Lydeka dice 5-0 in avvio per la Dinamo. Gli ospiti entrano in partita bombardando dall’arco, Bell risponde con una tripla. Le due squadre si fronteggiano punto a punto, Sassari trova l’allungo con il mini break di 5 punti di Lawal e chiude avanti al 10’ (20-18). Goss apre il secondo quarto dai 6.75, Brindisi mette la testa avanti con un parziale di 5 punti di Moore. Controbreak sassarese: i giganti infilano 7 punti con Lacey e Bell. Lawal domina nel pitturato. Scott e M’Baye riportano gli ospiti a contatto, si va negli spogliatoi sul punteggio di 36-34. Al rientro dall’intervallo lungo è un David Bell in grande spolvero a condurre i giganti: il play biancoblu infila 11 punti nei primi 5’, toccando quota 20 punti. I giganti mettono a segno un parziale da 31-13 e scrivono il massimo vantaggio di +17, Lydeka e Savanovic. Brindisi prova a riportarsi a contatto con Moore (66-49). I pugliesi bombardano dall’arco con un ispirato Goss e Moore: gli ospiti mettono a segno la rimonta da -17 a -4. Moore completa la rimonta con la tripla del sorpasso, con poco più di 3’ da giocare inizia una nuova partita. L’Enel mette la testa avanti con Carter e Moore, Stipcevic e Lydeka tengono la Dinamo a -1. Quando ci sono 10’’ il tabellone dice 75-76. Carter manda in lunetta Lacey: la guardia dell’Alabama non trema e infila entrambi i liberi a sua disposizione. Anche Carter non sbaglia dalla linea di carità: quando restano 4” e spiccioli sul cronometro è Trevor Lacey ad attraversare il campo in coast to coast e trovare l’appoggio a canestro della vittoria. Esplode la gioia al Palazzetto: finisce 79-78.

Il coach della Dinamo Banco di Sardegna Federico Pasquini commenta così la gara: “Abbiamo giocato una gara perfetta per i primi tre quarti, eseguendo perfettamente il piano partita e giocando duro in difesa, che era quello che mi interessava. Poi forse un po’ di stanchezza, abbiamo perso ritmo creando problemi a livello di transizione difensiva contro i loro tiratori che hanno sempre fatto canestro. Lì è calata anche la fiducia ma i ragazzi sono stati bravissimi negli ultimi due minuti facendo tre difese davvero importanti e alla fine il talento di Lacey ha vinto la partita. Sono molto contento, abbiamo portato a casa due punti importantissimi, contro quella che secondo me sarà la mina vagante dei playoff, un gruppo di grandissimo talento, difficilissimo da fermare. Per noi ora è importante riprendere a lavorare per una gara alla settimana e lavorare bene sui dettagli e su tanti piccoli particolari da limare. Chiaramente per noi sarebbe importante arrivare tra le prime quattro ma per me in questo momento è più importante ancora arrivare pronti su tutto ciò su cui dobbiamo migliorare”.

Il coach dell’Enel Brindisi Meo Sacchetti: “C’è poco da dire, chi vince ha sempre ragione e ha vinto la Dinamo. Il primo tempo è stato equilibrato e poi c’è stato un gran terzo quarto della Dinamo e gran quarto quarto nostro. Sono contento dell’accoglienza, l’emozione è stata tanta e si vede che ho lasciato un buon ricordo. Mi aspettavo un applauso e devo dire me lo hanno fatto. Poi quando è iniziata la partita ho pensato sono alla partita”.

Il capitano della Dinamo Jack Devecchi: Una gara strana, molto equilibrata nei primi due quarti. Poi siamo riusciti a mettere un break, limitando molto il loro contropiede. Nel terzo quarto abbiamo avuto un calo e loro ci hanno riagganciato a colpi di triple e contropiede ma poi il canestro di Trevor è stato davvero qualcosa di straordinario. Per me è stata davvero un’emozione speciale, in una gara particolare, molto importante. Abbiamo meritato questa vittoria, una vittoria di gruppo. Adesso non dobbiamo rilassarci, ci sono ancora 5 partite che per noi sono tutte finali, tutti scontri diretti con dirette concorrenti nella griglia playoff. Dobbiamo concentrarci al massimo su questo”.

Dinamo Sassari 79 – Enel Brindisi 78

Parziali: 20-18; 15-16; 31-13; 13-29.

Progressivi: 20-18; 35-34; 66-49; 79-78.

Nella foto: immagine d’archivio

2 Aprile 2017