Basket, Dinamo sconfitta all’overtime

Alla Unipol Arena servono 45 minuti per decidere il posticipo della settima giornata di campionato: una tripla di Vitali nell’ultimo possesso del supplementare consegna la vittoria alla Virtus.

Un posticipo combattuto e dal finale thrilling: alla Dinamo Banco di Sardegna non bastano 45 minuti per conquistare la sfida con le V nere di Giorgio Valli. Dopo 40 minuti di assoluto equilibrio, dove brilla tra tutte la stella di David Logan, autore di 33 punti, il posticipo della settima giornata di decide nei cinque minuti del supplementare. Coach Sacchetti deve fare a meno di Alexander e Varnado per falli, anche Eyenga esce dalla partita punito per proteste: la reazione del Banco sul finale non basta ai giganti per conquistare la vittoria. Una tripla di Vitali consegna i due punti alla Virtus che si sblocca dal fondo della classifica. Nonostante la sconfitta professor Logan mette a segno il suo career high con 33 punti e 8/14 da tre, 5/5 ai liberi, con 4 rimbalzi e 2 assist in 37 minuti giocati per un totale 32 di valutazione.

La scena. Alla Unipol Arena va in scena il posticipo della settima giornata di serie A: i padroni di casa della Virtus Bologna sono in solitaria in fondo alla classifica e cercheranno il riscatto nelle mura amiche contro i sardi. La Dinamo Banco di Sardegna dal canto suo è alla ricerca della continuità in campionato, dopo la sconfitta europea di venerdì. Questa sera sarà la partita numero 200 in serie A in maglia Dinamo.

Il match. Coach Meo Sacchetti manda in campo Haynes, Petway, Logan, Eyenga e Varnado, coach Valli risponde con Pittmann Fontecchio, Gaddy, Mazzola e Odom. Due triple del professor Logan aprono il match della Dinamo, i padroni di casa mettono la testa avanti con 5 punti di Mazzola. La schiacciata di Haynes e la risposta di Pittman: Bologna trova un mini allungo per il 15-8. L’ingresso in campo di Alexander, che si mette in proprio con un break di 7-0, permette ai sardi di chiudere avanti 18-20. Stipcevic e Alexander continuano il break biancoblu: reazione della Virtus che con 6 punti firma il sorpasso. Il Banco esce bene dal timeout chiamato da coach Sacchetti e supera ancora i padroni di casa con un super Logan, a quota 17 punti. L’Obiettivo Lavoro resta lì e non si scoraggia on Mazzola, Odom e Fontecchio: si va negli spogliatoi sul punteggio di 37-41. Al rientro dall’intervallo lungo i padroni di casa colmano il break e con un 2+1 di Pittman mettono la testa avanti. Coach Sacchetti deve fare a meno di Petway ed Eyenga, entrambi al quarto fallo: è Brian a trascinare i suoi con 7 punti e trovare lo strappo. Logan firma il ventello e anche Alexander si fa vedere: al 30’ il tabellone dice 58-65. 6-0 delle V nere all’inizio dell’ultimo quarto, Sacchetti interrompe il digiuno dei sassaresi. Odom dalla lunetta ristabilisce la parità (67-67): il match si deciderà negli ultimi 5’. Ancora punto a punto, Logan cerca lo strappo, due giochi da tre punti dell’Obiettivo Lavoro sancisce il vantaggio bianconero con 90 secondi sul cronometro. Williams dalla lunetta fa 1/ 2, Haynes invece non sbaglia: con 2 secondi il tabellone dice 76-76. Bologna non concretizza e si va all’overtime. Nei cinque minuti supplementari i padroni di casa impongono un 10-2 guidati da Gaddy, Eyenga prova a riportare i suoi in partita ma viene espulso per doppio tecnico a causa delle proteste. Gaddy aumenta il distacco dalla linea di carità con un 3/4 del +9. Reazione sassarese con 7-0 ma la tripla di Vitali chiude il posticipo 92-87.

Virtus Bologna 92 – Dinamo Banco di Sardegna 87

Parziali: 18-20; 19-21; 21-24; 18-11; OT: 16-11.

Progressivi: 18-20; 37-41; 58-65; 76-76; 92-87.

Nella foto: immagine d’archivio

16 Novembre 2015