“Attenzione e ascolto per le borgate”

Il sindaco di Sassari e la giunta incontrano a Palmadula i cittadini delle frazioni

Trasporti, acqua potabile, turismo e valorizzazione delle spiagge, recupero degli edifici abbandonati, sicurezza delle strade e interventi di manutenzione, quindi lavoro per i giovani e incentivi all’urbanizzazione: è questa la lista di temi che venerdì sera i cittadini delle borgate sassaresi hanno presentato al sindaco Nicola Sanna e alla giunta. Un incontro conoscitivo, organizzato in una sala riunioni gremita di cittadini di Palmadula dal presidente della circoscrizione unica, Luigi Correddu, e che è servito a portare all’attenzione degli amministratori sassaresi alcune problematiche delle frazioni comunali di Tottubella, La Corte, Campanedda, Palmadula, Biancareddu, Canaglia, Baratz e Argentiera che raggruppano circa 3.500 residenti.

«Ci siamo impegnati a essere presenti nelle borgate – ha detto il primo cittadino – e abbiamo iniziato qui da Palmadula perché è l’area tra le più distanti dai confini urbani di Sassari». Il sindaco ha quindi ricordato la necessità di partecipazione dei cittadini per l’avvio di un lavoro che consenta alle borgate di ottenere la giusta attenzione. «Capiamo la difficoltà di essere un territorio lontano dalla città – ha detto – e per questo porteremo all’attenzione della Regione la situazione di un territorio che vive la crisi nei settori dell’agricoltura, della pastorizia, del turismo. Qua ci sono aziende che vogliono crescere. Questa è anche un area che possiede un patrimonio della Riforma agraria e, allora, dobbiamo fare uno sforzo verso la Regione perché volga uno sguardo diverso su queste aree».

Il sindaco ha fatto quindi cenno agli indennizzi per la lingua blu: «Abbiamo già liquidato le competenze sull’abbattimento dei capi e siamo in attesa di altri fondi da parte della Regione per la riduzione del reddito: il ritardo negli indennizzi non è colpa nostra». Per quanto riguarda le problematiche dell’acqua il sindaco ha ricordato che la prossima settimana incontrerà i vertici di Abbanoa e, oltre che della città, parlerà con loro anche dei servizi per l’agro. Sui trasporti, infine, il sindaco ha fatto sapere che è al vaglio lo studio di un’azienda unica di bacino, anche per venire incontro alle difficoltà di collegamento con le aree dell’agro distanti dalla città anche 30 chilometri.

«E’ questa una zona che sconta un isolamento – ha detto l’assessora alle Politiche Sociali Grazia Manca – ma che possiede sue peculiarità che vanno rimesse a sistema e valorizzate». È stato l’assessore ai Lavori Pubblici, Ottavio Sanna, a ricordare che, in considerazione delle richieste di intervento presentate dai consiglieri di circoscrizione «individueremo le priorità sulle quali intervenire». Un passaggio sull’Argentiera poi per ricordare il progetto di bonifica e l’eliminazione del rischio frane che potrebbe interessare l’area di Pozzo podestà. L’assessore all’Urbanistica Alessio Marras ha ricordato che sono pronte le risposte alle 104 osservazioni della Regione e che lunedì se ne parlerà i commissione urbanistica. «Il Puc che stiamo per approvare – ha concluso – non è certo perfetto, sono passati 7 anni da quando è stato pensato. Prima porteremo l’iter a conclusione prima saremo pronti a intervenire con eventuali varianti».

Si sono quindi succeduti gli interventi dell’assessora Amalia Cherchi (Bilancio e patrimonio) che ha parlato dell’importanza della valorizzazione degli edifici storici già di proprietà dell’ente di Riforma agraria, quindi dell’assessora Maria Francesca Fantato (Istruzione, politiche giovanili e sport) che ha parlato di trasporti scolastici. Quindi ancora Luca Taras (Protezione civile, polizia municipale) che ha assicurato interessamento per le problematiche relative alla sicurezza stradale, mentre l’assessore Luigi Polano (Innovazione e personale) ha parlato di lavoro e di sviluppo della rete telematica cittadina e rurale, quindi l’assessora Monica Spanedda (Cultura, turismo, affari generali) ha ricordato la necessità di avviare progetti forti per un modello di sviluppo che renda le spiagge più “appetibili” al turista e che crei un tipo di ospitalità e accoglienza adeguato. Il presidente del consiglio comunale Antonio Piu, invece, ha assicurato l’attenzione da parte dell’assemblea cittadina e un coordinamento con i consiglieri del territorio. Alla riunione ha partecipato anche il consigliere di minoranza Enrico Sini.

 

18 Ottobre 2014