Alghero, emergenza sociale da ordine pubblico: un tentativo di suicidio e un’occupazione con la forza

L’emergenza sociale non è più tollerabile.Il commissariamento di Aghero non può sostenere una condizione sociale allo stremo. Solo ieri mattina un uomo preso dalla disperazione si è messo il cappio intorno al collo e ha tentato di farla finita. L’intervento del 112 ha fatto desistere l’uomo. E oggi un altra occupazione. Un uomo che ad Alghero è abbastanza conosciuto per le sue vicende legate ai servizi sociali, ha occupato abusivamente un appartamento in Largo dello sperone,creando parecchia agitazione visto che la casa era stata assegnata secondo graduatoria ad un uomo disabile. Mauro Monaco ha avvisato la redazione dicendo che non aveva preso le medicine (è cardiopatico) e che non aveva intenzione di andare via. L’uomo ha chiesto di parlare con il dirigente dei servizi sociali, ma la situazione è molto complicata. La gravità della vicenda è un ennesima dimostrazione di ingestibilità dei servizi sociali che sono oberati di lavoro e che continuano a sostenere ritmi incredibili, dovendo rispondere a 5000 utenze con 6 assistenti, uno solo per la linea 1,2,3. Com’è possibile che si possa rispondere alle esigenze della gente in questi condizioni? L’emergenza sociale è allarmante sopratutto perchè ci sono già stati episodi di ordine pubblico, è stata chiamata la vigilanza armata, le occupazioni abusive sono quasi all’ordine del giorno. La nostra città ha bisogno di un intervento urgentissimo sul fronte dell’emergenza sociale, non è più pensabile di vedere un governo che si rimanda la palla sulle responsabilità.