«Alghero è un paradiso gestito malissimo»

L'opinione di Andrea Delogu, coordinatore di Forza Italia Alghero

L’uffico mediatico del sindaco e del suo entourage non perde occasione per evidenziare l’ottima stagione turistica e l’incremento di presenze che quest’anno Alghero può vantare. Verissimo, è una stagione positiva e gli imprenditori del settore sono soddisfatti, soprattutto dopo aver attraversato un periodo difficile a causa della congiuntura economica negativa degli ultimi anni. Di questo naturalmente beneficia la città, che vive di turismo, (anche se molti amministratori non lo sanno o fanno troppo spesso finta di dimenticarlo) ed il Comune, che con l’introduzione della tassa di soggiorno trova nuove fonti di entrata. Ma tutto può fare questa amministrazione e specialmente le sue assessore al turismo e allo sviluppo economico meno che darsi meriti, che non hanno, per l’inconsistenza delle azioni messe finora in campo e meglio farebbero invece, umilmente, ad analizzare la situazione, per non rischiare che questa crescita venga vanificata in men che non si dica, perchè oggi i flussi turistici dipendono da tanti, troppi fattori e cambiano repentinamente.

Bene farebbero quindi ad evitare l’ennesima passerella mediatica, in cui, da buoni frequentatori della realtà virtuale, ci proporrebbero mirabolanti risultati raggiunti grazie alla loro azione (QUALE?) e invece umilmente analizzassero le varie ragioni dell’incremento che sono ascrivibili a fattori esogeni quali 1) Mete del mediterraneo interdette per il rischio Isis con consguente dirottamento di importati flussi turistici 2) Il miglioramento della situazione economica in molti paesi, specialmente del nord europa 3) Le politiche mirate di contenimento dei prezzi da parte dei nostri operatori, che con buone capacità imprenditoriali hanno compreso come sta rapidamente cambiando l’industria del turismo e come bisogna adattarsi e comprendere il mercato E potrebbero invece, unitamente agli altri componenti della giunta, concentrarsi sullo stato pietoso in cui versa Alghero e cercare di far si che la destinazione Alghero, oggi ambita e ricercata, non venga invece distrutta in poco tempo dalla loro malagestio, perchè la destinazione turistica la fa il web, la fanno i social, le recensioni e oggi i turisti che soggiornano ad Alghero si trovano davanti ad una città sporca, nella quale il servizio raccolta rifiuti non funziona o funziona malissimo, con cumuli di rifiuti attorno ai cassonetti che emanano odori nauseabondi, assistono a un decoro urbano e una cura del verde inesistente, con erbacce, sporcizia un pò dappertutto, le strade piene di buche, i nostri bellissimi affacci a mare transennati ed interdetti da oramai più di un anno. Una città invasa dalle blatte, caotica, con il parcheggio principale del centro città inutilizzabile da oltre un mese, un traffico disordinato da grande città, un far west nel nostro bellissimo centro storico dove abusivamente, senza alcun controllo, proliferano attività delle più svariate, impedendo persino il passaggio.

Una città nella quale ai turisti raccontiamo anche la barzelletta della spiaggia per cani. Una città nella quale non si sa se i giovani si possono divertire e sino a che ora possono farlo, una città nella quale gli eventi possono (l’assessora permalosa non se ne voglia) essere riportati in un post it e oltre a ciò non vengono nemmeno promossi nel giusto modo. Chiedano, Bruno e le assessore, agli imprenditori del ricettivo cosa dicono le analisi di customer satisfaction, quali critiche vengono mosse ad Alghero, e scopriranno che possono essere riassunte in sei parole : ” Alghero è un paradiso gestito malissimo” Si impegnino a porre rimedio a questo stato di degrado, rinunciando a qualche “post”, a qualche ” selfie” e a qualche passerella, mediatica o reale che sia, stiano veramente a fianco degli imprenditori turistici e dei commercianti, che costituiscono il polmone economico della città, stiano ad ascoltare i loro suggerimenti, si adoperino perchè lo stato di degrado urbano non continui a peggiorare,lavorino pe rendere vivibile ed accogliente Alghero e la città gliene sarà grata, altrimenti ammettano le proprie incapacità e passino la mano.

Andrea Delogu, 27 Luglio 2015