Alghero capitale della gioventù sarda nel mondo: Convention 2025
Giovani Sardi da Italia ed estero si riuniscono dal 22 al 24 ottobre per rafforzare le connessioni, promuovere la cultura e plasmare il futuro dei Circoli.

Centinaia di giovani sardi provenienti dall’Italia e dall’estero si riuniranno ad Alghero dal 22 al 24 ottobre 2025 per la “Convention dei giovani sardi in Italia e nel mondo”. Promosso dalla Regione Autonoma della Sardegna, Assessorato del Lavoro, Formazione Professionale, Cooperazione e Sicurezza Sociale, l’evento è stato fortemente voluto dall’Assessora Desirè Alma Manca.
La tre giorni di incontri nella città catalana vedrà la partecipazione dei giovani delegati (20-41 anni) dei 111 Circoli degli emigrati sardi nel mondo, iscritti alle rispettive associazioni da almeno un anno. Un appuntamento cruciale per rafforzare i legami tra le nuove generazioni sarde che vivono fuori dall’Isola e il loro territorio d’origine.
La sessione istituzionale del 24 ottobre sarà aperta dalla Presidente della Regione, Alessandra Todde. L’Assessora del Lavoro, Desirè Manca, presenta così l’iniziativa: “Obiettivo principale della Conferenza sarà quello di rafforzare i legami tra i giovani sardi che vivono fuori dalla Sardegna e il loro territorio d’origine. In particolare, si punterà a garantire una maggiore partecipazione dei giovani nei circoli sardi nel mondo, affinché possano svolgere un ruolo attivo nella promozione della cultura sarda, nella valorizzazione delle tradizioni locali e nel rafforzamento della rete di solidarietà che unisce i sardi in Italia e all’estero.”
L’esponente della Giunta sottolinea l’importanza strategica dell’iniziativa: “Il coinvolgimento delle nuove generazioni di sardi emigrati nella vita culturale, sociale e politica dei circoli sardi in Italia e all’estero – osserva l’Assessora – rappresenta una necessità, ma soprattutto si configura una grande opportunità dal momento che i giovani, la risorsa più preziosa per la Sardegna, possano contribuire attivamente ad un processo di costruzione di un futuro più inclusivo, innovativo e dinamico per la Sardegna e per tutti i sardi, ovunque essi vivano.”
Durante i lavori, i partecipanti avranno l’opportunità di confrontarsi su tematiche cruciali: dalla promozione della cultura sarda alla creazione di nuovi canali di partecipazione attiva nelle politiche di sviluppo dell’Isola, passando per l’utilizzo di strumenti innovativi per facilitare la comunicazione e la collaborazione all’interno della diaspora sarda.