Aeroporto Alghero, crollo dati passeggeri: settembre nero

Il report mensile pubblicato da Assoaeroporti conferma la caduta libera anche nel mese di settembre: -22% di traffico rispetto al 2015. Tedde: «Questi dati da "Caporetto" sono il risultato di due anni e mezzo di immobilismo nei trasporti aerei di Pigliaru e dell'assessore Deiana».

«Continua la caduta libera dei dati dei passeggeri dello scalo aeroportuale algherese che nei primi 9 mesi dell’anno fa registrare – 271.995 passeggeri, con un – 42.149 passeggeri del solo mese di settembre» Il vice capogruppo di Forza Italia Marco Tedde commenta così i dati di settembre forniti da Assaeroporti. «Una discesa infernale che non tende ad arrestarsi ma incrementa la velocità. Questi dati da “Caporetto” dei trasporti sono il risultato di due anni e mezzo di immobilismo nei trasporti aerei di Pigliaru e dell’assessore Deiana. Che continuano nel gioco dell’oca degli stratagemmi periodicamente messi in campo per giustificare il mancato varo di un serio piano di sostegno al traffico low cost».

«In origine -denuncia Marco Tedde- era la procedura europea di infrazione sulla legge 10 del 2010, poi risvoltasi positivamente per la Sogeaal. A seguire l’addizionale di 2,50 sui biglietti aerei, poi sospesa dal Ministro Delrio. E ancora la asserita necessità, esclusa dalla Corte dei Conti, dalla norma previgente e dal recente decreto legislativo attuativo della legge Madia, di prevedere una preventiva ricapitalizzazione accompagnata da una contestuale privatizzazione. L’ultimo escamotage – evidenzia l’ex sindaco di Alghero – è la necessità contrabbandata da Deiana di prevedere un piano di incentivi al low cost esteso agli scali di Olbia e Cagliari, che essendo privati non possono essere sostenuti così come può essere fatto con l’aeroporto di Alghero che è gestito da una società il cui intero capitale azionario è pubblico. Con Cagliari che in questi 9 mesi ha tenuto le posizioni dell’anno precedente e Olbia che cresce del 13,9%. Insomma, ogni volta che casca miseramente un alibi Deiana ne prospetta un altro e fa ritornare l’aeroporto di Alghero al punto di partenza. Come se si stesse giocando ad un infernale Gioco dell’oca».

Nel frattempo l’economia del nord ovest della Sardegna -attacca Tedde- continua a boccheggiare, tira le prime somme di una stagione disastrosa e rimane in attesa che Pigliaru e Deiana capiscano qual’è il loro ruolo. Che non può essere solo quello di incaponirsi nel portare avanti una procedura di privatizzazione della Sogeaal illegittima e dannosa per il territorio. Che ha registrato ben 12 flop e fa pensare che gli scopi di questo perseverare nell’errore -chiude il consigliere regionale algherese- siano lontani dalla rigorosa tutela del pubblico interesse. Cosa che fa riflettere sulla necessità dell’intervento di organismi deputati al controllo di legalità, ad oggi pesantemente bistrattata».

20 Ottobre 2016