“Ad Alghero abbandono territoriale, a Sassari No”
L'affondo del consigliere Bamonti: "La riforma nazionale chiude l'ufficio, ma la ASL n.1 attiva un servizio di supporto a Sassari e lascia Alghero priva di ogni assistenza: 'Abbandono territoriale ingiustificabile'."
La chiusura dell’Ufficio Invalidi di Alghero, sebbene sia un effetto diretto della riforma nazionale (D.Lgs. 62/2024) che centralizza le valutazioni della disabilità in capo all’INPS, sta sollevando un’accesa polemica sulla disparità di trattamento dei cittadini. Il Consigliere Comunale Alberto Bamonti interviene con una nota tagliente, spostando il focus dalla norma nazionale alle “scelte o non-scelte della Regione Sardegna e della ASL n.1”.
Il cuore della critica del Consigliere Bamonti è la clamorosa differenza di servizi offerti dalla stessa ASL in due città dello stesso territorio: A Sassari, presso Rizzeddu: La ASL ha attivato uno sportello dedicato che supporta i cittadini nella presentazione delle domande di disabilità, nella compilazione del certificato medico introduttivo e nell’orientamento sulla nuova procedura. Un servizio che, secondo Bamonti, è “comprensibile e accessibile”.
Ad Alghero, invece: “Non è stato attivato nulla. Due città dello stesso territorio, sotto la stessa ASL, sotto la stessa riforma nazionale, trattate in modo completamente diverso,” sottolinea Bamonti.
Il Consigliere pone una serie di interrogativi diretti e ineludibili alla Regione e alla ASL: “Perché ciò che si fa a Rizzeddu non si fa ad Alghero? Perché gli stessi diritti vengono garantiti solo in una parte della provincia? Perché i cittadini algheresi devono affrontare da soli una riforma complessa, mentre altrove vengono aiutati?” Bamonti evidenzia che non esiste alcun “ostacolo normativo” alla creazione di sportelli di supporto o “punti di prossimità”. Si tratta, invece, di “scelte organizzative” che la Regione e la ASL hanno deciso di non attuare per la città catalana.
“La riforma è nazionale, ma l’abbandono territoriale è locale. Ed Alghero non può essere lasciata indietro,” conclude Bamonti, ricordando che la città conta 44mila abitanti e migliaia di persone fragili. Per questo, chiede con forza l’attivazione immediata di due misure: Un sportello di prossimità ad Alghero, identico a quello già operativo a Rizzeddu. Un protocollo operativo chiaro che garantisca gli stessi identici servizi sia a Sassari che ad Alghero, eliminando la disparità locale. “Se la legge è nazionale la disparità è locale. Ed è questa che va eliminata.”


















