Assicuratore denunciato dagli assicurati: truffa da 300.000 €

Di questi tempi non c’è più niente di cui ci si debba meravigliare. A Serramanna un agente di zona , operante nel settore assicurativo è stato denunciato da un congruo numero di automobilisti che con lui avevano stipulato la polizza di assicurazione della propria auto, versando all’atto della consegna della documentazione il premio dovuto. La truffa è venuta a galla in seguito alle denunce presentate alla locale caserma dei Carabinieri: i miltari hanno appurato che gli importi versati per un centinaio di pratiche non erano stati versati alla Società assicurativa La Cattolica.
Nulla era venuto ancora a galla poiché l’assicurativo Paolo Piras, 50enne, originario di Villacidro, ma operante a Serramanna come agente di zona, compilava le pratiche con relativa sottoscrizione da parte del contraente, trattenendole però assieme agli importi del premio. A significare che in caso di incidenti l’assicurazione non avrebbe coperto i danni e risarcito i danneggiati. Il coperchio al pentolone della maxi truffa, quantificata in circa 300 mila, ha svelato le modalità dell’imbroglio. I militari hanno effettuato verifiche e ottenuto riscontri in una cartoleria dove l’agente aveva fotocopiato, perfettamente e a colori, centinaia di polizze, spalmate nel tempo per evitare di essere scoperto.
Dopo le opportune richieste di quanti sospettassero la frode sono state fatte le verifiche da parte dell’Agenzia generale di Cagliari che hanno dato la stura alle indagini approdate alla denuncia per truffa continuata.