“La Porta a Mare della spazzatura”
L'opinione di Carmelo Spada, Delegato Wwf per la Sardegna

Il contesto è al contempo architettonico e paesaggistico in pieno centro storico: la scalinata a mare che dal Forte della Maddalena conduce alla banchina Garibaldi del porto storico di Alghero. Da questo scorcio ci si affaccia sul mare e lo sguardo può vagare sino a raggiungere il promontorio di Capo Caccia. Tale contesto esprime pienamente il concetto di paesaggio che si esplicita attraverso la conformazione visuale, ovvero quell’insieme di luci, colori, forme e linee che determinano un luogo; al tempo stesso esso esprime la bellezza che va intesa come idea-forza di un insieme che costituisce il patrimonio di identità collettiva. Essa è una conquista possibile, forgiata nel corso del tempo dall’operosità creativa degli uomini e da tutti coloro che hanno preceduto le presenti generazioni. Ma per mantenerla, noi contemporanei, dobbiamo adottare semplici gesti concreti, senza che nessuno possa esserne escluso per contribuire al mantenimento della bellezza e dell’integrità dei luoghi e del genius loci.
Ma che cosa turba, contrastando indecorosamente, l’identità di questo luogo della città di Alghero? Questo straordinario contesto architettonico è utilizzato come un retrobottega, incredibilmente vi campeggiano ben 10 cassonetti della spazzatura. Questa situazione paradossale ed esteticamente sgradevole fa sorgere alcune domande: “Come è possibile che vengano posizionati i cassonetti della spazzatura in questo contesto di pregio?” “Questa è bellezza? E’valorizzazione storico-architettonica e paesaggistica?” “A chi compete il compito di salvare la bellezza? Siamo convinti che un gesto di sensibilità e di buonsenso debba portare all’eliminazione di questa insostenibile situazione con la rimozione di questi e di tutti i cassonetti dalla città antica individuando soluzioni adeguate e urbanisticamente sostenibili. E’ una questione non più procrastinabile per salvare la bellezza. Auspichiamo, signor Sindaco, un Suo diretto interessamento per una adeguata fruizione e valorizzazione storica e monumentale della città murata.