Condanna a lavori socialmente utili: la proposta in Consiglio comunale
Alessandro Nasone (Upc) e altri nove consiglieri avviano la discussione sulle sanzioni sostitutive.

«Il lavoro di pubblica utilità come sanzione sostitutiva della pena dell’arresto e dell’ammenda per i reati di guida in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di sostante stupefacenti e per illeciti di lieve entità», questa la proposta di dieci consiglieri comunali algheresi presentata all’ordine del giorno per la prossima seduta del Consiglio.
I firmatari sono: Alessandro Nasone, Vittorio Curedda, Linda Oggiano, Giusy Piccone, Pietro Sartore, Mario Nonne, Elisabetta Buglioli, Monica Pulina, Alessandro Loi, Giampietro Moro.
Secondo i consiglieri, la via da seguire sarebbe quella di stipulare delle convenzioni col Tribunale di Sassari e le associazioni convenzionate, in modo tale da coinvolgere nei lavori di pubblica utilità diversi ambiti: servizi sociali, protezione civile, tutela del patrimonio pubblico, decoro urbano.
La procedura, del resto, è già comune in molti comuni sardi oltre che nel resto d’Italia.