META-DEST: il futuro del turismo è multi-piattaforma
Presentato a Nuoro il nuovo portale Metadestination.eu e le opportunità di finanziamento per l'innovazione digitale nel settore.
Si è tenuto questa mattina, a Nuoro, presso la Sala Convegni della Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Commercio, l’evento conclusivo del 6° Comitato di Pilotaggio del Progetto META-DEST – La Destinazione Multi-Piattaforma per l’Innovazione del Turismo. L’incontro, dal titolo “Meta – Dest Turismo Digitale, Cultura e Imprese: il Futuro è Multi-Piattaforma”, è stato dedicato alla presentazione delle nuove e cruciali attività del progetto.
I lavori sono iniziati con i saluti istituzionali del Presidente della Camera di Commercio di Nuoro, Agostino Cicalò, che ha ringraziato i rappresentanti dei partner regionali, nazionali e internazionali per il proficuo lavoro sinergico svolto. Cicalò ha messo in luce l’imminente conclusione della Call for Ideas locale, che assegnerà voucher fino a 30.000 euro per la realizzazione delle migliori idee progettuali: “Siamo in attesa di conoscere entro dieci giorni chi ha ottenuto i finanziamenti previsti e curiosi di scoprire in che modo le idee progettuali, utilizzando le tecnologie digitali, potranno creare legami, interazioni e agevolare processi di cultura del turismo nel territorio e oltre i confini”. L’Assessore all’Urbanistica del Comune di Nuoro, Giuseppe Mercuri, ha rafforzato questo concetto, sottolineando che la transizione tecnologica e digitale è una delle linee programmatiche fondamentali dell’amministrazione comunale, vista come un’opportunità per il mondo della cultura e del turismo nuorese.
Successivamente, Giulia Izza di Fondazione Alghero, con il supporto tecnico di Francesco Cresci di Innovyou, ha presentato Metadestination.eu. Questo nuovo portale di META-DEST è il frutto del costante dialogo con tutti i partner ed è pensato specificamente per destinazioni e imprese digitali e creative orientate all’innovazione turistica e culturale. L’obiettivo principale è garantire la continuità del progetto, offrendo uno strumento utile per costruire nuove narrazioni delle destinazioni, integrando il reale e il digitale per accompagnare le persone in tutte le fasi dell’esperienza di viaggio. Il sito si articola in due sezioni centrali: una mappa interattiva in costante aggiornamento, che consente di scoprire le Destinazioni in Europa e nel mondo che adottano un approccio multipiattaforma, e una community dedicata a facilitare lo scambio di competenze e la ricerca di partner tra domanda e offerta nel digitale.
L’evento è stato arricchito dalla relazione di Fabio Viola, fondatore di TuoMuseo e pioniere della gamification in Italia. Il videogame designer, che ha collaborato con istituzioni culturali di rilievo come le Gallerie degli Uffizi, ha illustrato l’importanza di connettere le radici e l’eredità culturale con il resto del mondo attraverso le opportunità offerte dalla tecnologia. Viola ha evidenziato come la sfida attuale sia attrarre, coinvolgere e far tornare il visitatore. È necessario sfruttare gli strumenti digitali per fare in modo che l’eredità culturale trovi spazio e sia accessibile, creando relazioni che durino anche dopo la visita reale. L’esperienza del visitatore, infatti, deve iniziare prima del viaggio, proseguire nel museo dove è invitato a interagire (spettAttore), fino a diventare creatore di contenuti della sua esperienza (spettAutore).
A conclusione dei lavori, il Segretario Generale della CCIAA di Nuoro, Carmelo Battaglia, ha ringraziato i relatori e ha ribadito l’importanza per le istituzioni e gli operatori culturali di cogliere le opportunità offerte dalle tecnologie per far conoscere la ricchezza culturale del nuorese, portando benefici in termini di business alle imprese del territorio. Infine, Simone Coltella di Fondazione per l’Innovazione e lo Sviluppo Imprenditoriale di Pisa, capofila del progetto, ha precisato come sia fondamentale, ora, coinvolgere attivamente i rappresentanti delle cooperative e delle imprese che lavorano nei luoghi della cultura per affrontare la sfida di far collaborare in maniera proficua e innovativa il mondo digitale con quello culturale e reale.

















