La Camera di Commercio di Sassari lancia “Voucher Commercio”
200mila euro per rivitalizzare le feste nel Nord Sardegna. Il fondo è destinato ad associazioni e CCN per animazione urbana, percorsi tematici e arredo. Fino a 25.000 euro per progetto, con riserva di fondi per la Gallura.
Un nuovo e significativo impulso economico per sostenere il tessuto commerciale di prossimità in vista delle cruciali festività di fine anno: la Camera di Commercio di Sassari ha presentato il “Voucher per il Supporto al Commercio di Prossimità per gli Eventi di Fine Anno 2025”, stanziando risorse per un totale di 200.000 euro. L’iniziativa, presentata dal Presidente dell’Ente camerale Stefano Visconti e dalla componente di Giunta Annalisa Luzzu, mira a finanziare progetti che si svolgeranno tra dicembre 2025 e gennaio 2026, con l’obiettivo esplicito di rivitalizzare le vie dei centri urbani del Nord Sardegna e favorire un maggiore afflusso di pubblico.
Il bando è costruito per incentivare la collaborazione e la rete, escludendo la partecipazione delle singole imprese. I beneficiari diretti sono le Associazioni imprenditoriali e i Centri Commerciali Naturali (CCN) regolarmente iscritti all’Elenco Regionale. Questa scelta strategica incoraggia la presentazione di un unico progetto per centro urbano, massimizzando l’impatto della sinergia tra gli attori economici. “Questo nuovo bando rientra nella strategia dell’ente camerale di sostegno alle attività di prossimità,” ha spiegato il Presidente Stefano Visconti. “Siamo convinti che si tratti di uno strumento importante che possa supportare iniziative in grado di arricchire il panorama degli eventi di fine anno di tutto il Nord Sardegna. È uno strumento che proponiamo da tre anni e che rafforza il nostro impegno per chi opera nel cuore dei nostri centri.”
Il sostegno consiste in un voucher di co-finanziamento che copre fino al 50% delle spese ammissibili. L’entità del contributo massimo è modulata in base alla densità demografica del Comune: raggiunge i 10.000 euro per i comuni fino a 9.000 abitanti, sale a 15.000 euro per quelli tra 9.000 e 40.000 abitanti, e arriva fino a 25.000 euro per i centri con oltre 40.000 abitanti. Un elemento di particolare rilievo è la clausola di ripartizione territoriale: la Camera di Commercio si impegna a riservare almeno un terzo dei fondi totali all’area Gallurese, sottolineando l’attenzione dell’Ente per uno sviluppo equilibrato dell’intero territorio di competenza.
I progetti ammissibili devono rientrare nelle attività di marketing urbano e commerciale. Nello specifico, potranno essere coperte spese per iniziative di animazione urbana (come spettacoli e manifestazioni), la predisposizione e promozione di percorsi tematici, e l’acquisto di strutture e materiali di arredo urbano. Le domande di partecipazione dovranno essere trasmesse via PEC, utilizzando l’apposito Modello reperibile sul sito camerale, entro il termine tassativo del 15 dicembre 2025. La valutazione seguirà una procedura “a sportello” in ordine cronologico fino all’esaurimento dei fondi.


















