Cap d’Any 2025-2026, svelato il programma

La città si trasforma con l'allestimento urbano diffuso: dal grande Villaggio di Babbo Natale alle installazioni d'artista di Antonio Marras. Un ricco calendario con attenzione a famiglie e fasce più deboli.

“Il Cap d’Any di Alghero si conferma protagonista di grandi manifestazioni culturali e sociali, lungo un filo conduttore ininterrotto che dall’estate a Sant Miquel ha regalato emozioni, partecipazione, coinvolgimento della comunità. Grazie ad una efficace collaborazione tra Comune, Fondazione, il mondo delle associazioni locali e i vari artisti, siamo in grado di comporre un calendario delle festività di fine anno ricco di grandi eventi, con uno sguardo attento alle esigenze di tutti, dai più piccoli alle nuove generazioni, alle famiglie. Alghero è al centro della scena con protagonismo, nell’esaltare anche il proprio patrimonio identitario quale elemento che ci distingue ed arricchisce”. Parole del sindaco Raimondo Cacciotto, che ha voluto ringraziare tutti per la capacità di programmare un’offerta di indubbia qualità che conferma la città di Alghero meta privilegiata per il Capodanno in Sardegna. Amministrazione comunale e Fondazione Alghero presentano il Cap d’Any 2025-2026, l’edizione numero trenta – realizzato col contributo della Regione Sardegna – Ass.to al Turismo ed il coinvolgimento attivo del mondo culturale, artistico e associativo locale.

Tutti i dettagli dell’evento identitario che tradizionalmente rilancia la Riviera del Corallo oltre i confini regionali, sono stati svelati alla stampa questa mattina nella sala conferenza del Quarter. Col sindaco, il presidente della Fondazione Alghero, Graziano Porcu, accompagnato da Roberto Fiori del Consiglio d’Amministrazione, dalle assessore al Turismo ed alla Cultura Ornella Piras e Raffaella Sanna, dalla delegata alle Politiche Familiari Maria Grazia Salaris, insieme ai referenti delle tante associazioni che collaborano alle manifestazioni. Numerosi e di qualità gli eventi che impreziosiranno la città a dicembre e gennaio, con un nuovo allestimento urbano diffuso dove si intrecciano colori, sapori ed emozioni: il grande villaggio di Babbo Natale nella Torre di Piazza Sulis, il mercatino natalizio in Largo San Francesco, la pista di ghiaccio al Quarter, le “Nasse di Luce” in Piazza Municipio e Piazza del Teatro, gli eventi enogastronomici all’ex Mercato, le performance itineranti ed originali del Festivalguer che trasformeranno piazze, vie, giardini e luoghi simbolo della città catalana in un mosaico dinamico di esperienze artistiche.

“È un programma che trasforma gli spazi della nostra città in luoghi vivi e accoglienti, capaci di raccontare la nostra storia. Abbiamo un obiettivo semplice – sottolinea Ornella Piras – regalare emozioni, senso di appartenenza e fare della città un grande palcoscenico di cultura, gusto e convivialità. L’intento forte e chiaro è quello di rafforzare il senso di comunità, in modo che chi viene a trovarci possa sentirsi a sua volta accolto, sentirsi a casa”. Concetti rilanciati e rafforzati da Raffaella Sanna, l’assessora alla Cultura del Comune. “Grazie alla sinergia tra Amministrazione e Fondazione Alghero abbiamo costruito un programma ricco di appuntamenti di valore che contribuiranno a creare un’atmosfera magica e coinvolgente durante tutte le feste. Soprattutto nel centro storico, ma non solo, la nostra città sarà teatro di appuntamenti ed iniziative davvero di qualità, con tantissimi momenti musicali e culturali che allieteranno tutto il periodo natalizio”. Maria Grazia Salaris ha invece rimarcato la forte attenzione al coinvolgimento delle famiglie e delle fasce più deboli, con tanti eventi in calendario aperti alla partecipazione dei più piccoli e importanti manifestazioni di solidarietà.

La trentesima edizione del Cap d’Any de l’Alguer avrà un’eco speciale a livello regionale e nazionale, in linea col nuovo ed ambizioso indirizzo voluto dal Cda della Fondazione Alghero presieduto da Graziano Porcu. “Più di un mese di comunicazione mirata in tutti i principali scali collegati con gli aeroporti sardi di Cagliari e Olbia, sponsorizzate social nei diversi canali e campagne marketing dalla forte vocazione emozionale. Un modo per promuovere la cultura, l’identità la storia e il territorio di Alghero che vada oltre il singolo evento – puntualizza il presidente – oltre le stagioni. Perché è l’immagine e la bellezza di Alghero la carta vincente per veicolare l’immagine del nord Sardegna, il suo ambiente, e intercettare nuovi flussi di turisti e vacanzieri nelle diverse stagioni dell’anno”. Tra gli appuntamenti da non perdere: il 28 novembre sarà il giorno dell’inaugurazione della pista di pattinaggio e dei mercatini di Natale; il 7 dicembre l’accensione del grande Albero di Natale e delle nuove installazioni urbane ideate dallo stilista algherese Antonio Marras con gli studenti e i tutor del Liceo Artistico “F. Costantino” guidati dal flower design Tonino Serra.

Il programma completo del Cap d’Any 2025-2026 e tutti i dettagli sui singoli appuntamenti sono consultabili sul sito Alghero Turismo e sui canali social istituzionali.

26 Novembre 2025