Salvataggio rischioso a Bosa: turista recuperata con elicottero
La donna era scivolata da una collina impervia nei pressi di Cane Malu, rimanendo aggrappata a una parete rocciosa a pochi metri dalla superficie del mare. Fondamentale per il salvataggio è stato l'intervento di un elicottero di Areus.

Una turista francese di 40 anni è stata protagonista di un complesso salvataggio a Bosa il 19 luglio. La donna era scivolata da una collina impervia nei pressi di Cane Malu, rimanendo aggrappata a una parete rocciosa a pochi metri dalla superficie del mare, caratterizzata da scogli e fondali bassi.
L’allarme ha mobilitato la Guardia Costiera via mare e l’idroambulanza con personale Opsa della Croce Rossa Italiana, il tutto coordinato dalla sala operativa di Circomare Bosa. Fondamentale per il salvataggio è stato l’intervento di un elicottero di Areus. Un operatore si è calato dal velivolo, ha raggiunto la donna e l’ha assicurata, per poi issarla a bordo tramite verricello. L’operazione è stata monitorata dall’alto da un elicottero dei Vigili del Fuoco.
Una volta recuperata, l’elicottero è atterrato in uno spiazzo vicino all’ex fabbrica di mattoni all’ingresso di Bosa Marina, dove la turista è stata presa in carico dal personale del 118 e da un’ambulanza.