FdI Alghero: “Contro la droga serve una risposta civile, culturale e politica”
"Non possiamo permetterci di abbassare la guardia" sottolineano gli esponenti meloniani algheresi

“Gli ultimi arresti legati al traffico e allo spaccio di sostanze stupefacenti in città riportano sotto i riflettori una realtà che non può più essere ignorata: Alghero è chiamata a reagire con lucidità e determinazione, senza cedere all’assuefazione o all’indifferenza”. Fratelli d’Italia Alghero lancia un appello a tutte le forze vive della città: “Non possiamo abbassare la guardia. Serve uno sforzo collettivo per affrontare le cause profonde del disagio che alimenta le dinamiche criminali e mina il futuro delle nuove generazioni”.
“Non siamo davanti a una semplice emergenza di ordine pubblico”, afferma il coordinatore cittadino Pino Cardi, “ma a una frattura generazionale e sociale. Il fenomeno della droga non riguarda solo chi delinque, ma tocca famiglie, scuole, comunità intere. Se le istituzioni non riescono a offrire alternative, a costruire un contesto sano e protettivo, il terreno resta fertile per chi sfrutta le fragilità. Proteggere i giovani significa restituire loro strumenti, visione, speranza”.
Un appello raccolto con forza anche dal giovane vicecoordinatore cittadino di Fratelli d’Italia, Alessio Auriemma che sottolinea: “C’è una generazione che si sente sola, svuotata di senso, con pochi spazi dove essere ascoltata davvero. Quando mancano punti di riferimento, quando tutto sembra distante o indifferente, è facile che si faccia strada la dipendenza. Ma i giovani non hanno bisogno di sermoni: hanno bisogno di fiducia, di responsabilità e di presenza. Non sono vasi da riempire, sono fiaccole da accendere. E questo è un dovere prima di tutto politico, sociale e culturale. La comunità deve tornare a educare, a guidare, a esserci”.
Walter Noli, coordinatore cittadino di Gioventù Nazionale, aggiunge: “Ciò che serve non sono né le prediche moralistiche né tantomeno il permissivismo di chi -con la complicità di una certa politica- vorrebbe far passare il messaggio che drogarsi è un passatempo come un altro. Al contrario, bisogna avere la capacità di ascoltare e capire questi ragazzi, cercando anche di trasmettere loro il desiderio di sognare e impegnarsi per costruire un futuro migliore, per sè e per gli altri: quello che, nel nostro piccolo, proviamo a fare con Gioventù nazionale”.
A ricordare l’azione concreta messa in campo sul piano amministrativo è il capogruppo in Consiglio comunale di Fratelli d’Italia, Alessandro Cocco: “FdI ha assunto un impegno preciso: riportare il tema della sicurezza al centro della discussione politica locale. In Consiglio comunale continuiamo a lavorare per rafforzare gli strumenti a disposizione del territorio, dal potenziamento della videosorveglianza al sostegno operativo alla polizia locale. Ma sappiamo bene che la sicurezza si costruisce prima di tutto nel tessuto sociale. Ed è lì che dobbiamo intervenire con determinazione”.
Fratelli d’Italia Alghero si fa portavoce di un bisogno sempre più urgente: “fare rete per combattere le solitudini, prevenire le dipendenze e offrire ai giovani un presente più forte e un futuro all’altezza dei loro sogni. Per questo non possiamo permetterci di abbassare la guardia. La sicurezza vera nasce da una comunità che si prende cura, ogni giorno” concludono.