Ad Alghero un turismo accessibile per le persone con disabilità

La Riviera del Corallo premiata dai finanziamenti per il progetto presentato sull’accessibilità e nelle spiagge.

La Riviera del Corallo premiata dai finanziamenti per il progetto presentato sull’accessibilità e nelle spiagge. Oggi in Regione gli Assessori al Turismo e all’Ambiente, Ornella Piras e Raniero Selva, hanno partecipato alla conferenza stampa del progetto “L’Isola che accoglie: turismo accessibile ed inclusivo in Sardegna”, con l’assessore al Turismo Franco Cuccureddu, e i rappresentanti dei quattro Comuni che si sono aggiudicati il bando ed i rappresentanti delle associazioni del settore.

Alla Sardegna è stata assegnata la somma di euro  1.769,523; non si è avuta la premialità dal momento che, durante l’anno 2023, non è stata presentata alcuna richiesta al riguardo. In ordine a questa prima annualità, si è stabilito di concentrare l’intervento nell’ambito del turismo balneare e di coinvolgere i Comuni costieri della Sardegna in qualità di soggetti attuatori. Le zone interne, infatti, sono state interessate dai finanziamenti previsti dal Fondo unico nazionale per il turismo (FUNT), concernenti lo sviluppo dell’entroterra e il turismo lento ed esperienziale.

L’Assessorato del Turismo, Artigianato e Commercio ha bandito una manifestazione di interesse alla quale hanno partecipato diciotto Comuni, con i relativi progetti; proposte tutte meritevoli di attenzione e strutturate nel pieno rispetto delle indicazioni contenute nel Decreto. Le somme disponibili hanno consentito di finanziare quattro proposte, ricondotte ad unico progetto regionale, ai fini della successiva presentazione al Ministero per le disabilità, il quale lo ha valutato positivamente ed ammesso a finanziamento. Il progetto è coordinato dall’Assessorato del Turismo, Artigianato e Commercio e prevede il coinvolgimento di quattro Comuni costieri della nostra Isola: Alghero, La Maddalena (con l’Isola di Caprera), Orosei e Carloforte.

In particolare il progetto “L’Isola che accoglie…” contiene interventi riguardanti le attività turistiche che assicurano la piena accessibilità ai servizi, ossia: realizzazione di spiagge attrezzate, trasporti attrezzati e percorsi garantiti; qualificare l’accoglienza, integrazione con i servizi sanitari, comunicazione e promozione con creazione di siti web accessibili per descrivere l’offerta di servizi, partecipazione a campagne e fiere promozionali, formazione degli operatori del settore turistico, offerta di tirocini per l’inclusione lavorativa di persone con disabilità e di formazione per la tutela dei diritti delle persone con disabilità. Tale progetto mira a rendere il territorio accessibile alle persone con disabilità fisica, sensoriale, intellettiva e a far diventare la nostra Isola una destinazione turistica inclusiva, riconosciuta dal target di riferimento quale destinazione organizzata, garantita e fra le eccellenze in Italia.

“Questo per noi segna soltanto l’inizio di un percorso – afferma l’assessore Franco Cuccureddu-, con cui affrontare il mondo della disabilità e realizzare una offerta di  turismo accessibile e inclusivo, che ha necessità di ottenere un tangibile approccio istituzionale. E’ opportuno che si passi dal concetto di disabilità a quello di esigenza della persona: Una persona con disabilità è un turista – continua – pertanto,  garantire la piena accessibilità turistica, non è solo un obbligo di legge o uno scrupolo etico, ma significa aumentare la qualità dell’ospitalità e rendere più competitiva la nostra Isola.”

22 Maggio 2025