Alghero: #DecideteviDay, dal web la protesta scende in piazza

L’iniziativa nasce dall’idea di un cittadino algherese, Massimiliano Lepri, che ha deciso di tentare di portare in piazza un «generale malcontento nei confronti dell’attuale amministrazione». «Tutto il potere è in mano ad un sindaco e alla sua giunta di yes man» scrive il promotore dell’iniziativa sul suo profilo Facebook. Poi l’appello: «Fatemi tutti un grande favore, il 18 marzo alle 10,00, presso Porta Terra, cercate di essere presenti: chiediamo con forza i nostri diritti, primo fra tutti di avere una amministrazione comunale stabile e seria, non fatta di servi e scendiletto del governatore di turno».

«Il nostro sindaco dice sempre che va tutto bene, che sta facendo un mucchio di cose per la città, ma i problemi sono tanti:

La disoccupazione anziché diminuire sta aumentando.
Le imprese artigiane anziché lavorare in tranquillità stanno chiudendo.
I commercianti non sono tutelati dall’abusivismo dilagante.
I gestori di bar e ristoranti non hanno ancora capito se potranno o meno aver concesso il suolo pubblico per i tavolini esterni.
Abbiamo una città in condizioni indecorose.
Abbiamo interi quartieri che rimangono al buio per settimane e non si riesce a porre rimedio.
Abbiamo strade che neanche a Beirut dopo i bombardamenti le trovi in quello stato.
Promesse di bonifiche ancora non fatte.
Nuovo treno Alghero-Sassari annunciato 6 mesi fa e che forse più avanti vedremo fermo sulle rotaie.
Non esiste più un consiglio comunale che produce delibere serie».

«Il 18 marzo 2016, alle ore 10 in Piazza Porta Terra voglio vedere gente, tanta gente, per il nostro #DecideteviDay».