Basket, Dinamo sconfitta anche a Brindisi

Finale thrilling al PalaPentassuglia: la Dinamo Banco di Sardegna sfiora la vittoria dopo una grande rimonta ma cade in Puglia 88-82.

Alla Dinamo Banco di Sardegna non riesce l’impresa di conquistare il lunch match della terza giornata di ritorno: dopo una partita passata a inseguire i padroni di casa, bravi a portarsi avanti e condurre la partita per 35’, i sassaresi -condotti da un sontuoso David Logan (29 punti, 3 rimbalzi e 8 falli subiti)- rimontano fino al -2 a 20 secondi dalla fine. In quei 20” succede di tutto, i padroni di casa mettono il sigillo sulla vittoria dalla lunetta con Zerini che poi va a prendersi il fallo in attacco di Sacchetti che chiude il match.

Grande la grinta portata in campo dai giganti nell’ultima frazione quando, sul -16 Sacchetti, Logan e Stipcevic prendono le chiavi della partita e trascinano Sassari fino al -2. Quattro gli uomini in doppia cifra per la Dinamo, oltra al top scorer Logan bene Stipcevic (12), Varnado (11) e Mitchell (10). Questa sera i giganti faranno rientro in Sardegna dove si proietteranno immediatamente nella prossima sfida di Eurocup, in agenda mercoledì al PalaSerradimigni contro gli ungheresi dello Szolnoki Olaj.

Coach Marco Calvani manda in campo Mitchell, Logan, Stipcevic, Eyenga e Varnado, coach Bucchi risponde con Scott, Reynold, Banks, Anosike e Zerini. È David Logan ad aprire i giochi, i padroni di casa rispondono con Reynolds e un gioco da 4 punti di Banks per l’allungo sul 6-2. Il Professore tiene i suoi a contatto dall’arco e argina i tentativi di fuga dell’Enel (15-12). Logan conduce i suoi al vantaggio e chiude la prima frazione avanti di uno: 22-23. 7-0 di Brindisi in avvio di secondo quarto, coach Calvani ci vuole parlare su ma i sardi non riescono ad invertire l’inerzia e i pugliesi dilagano fino al +11. Varnado sblocca i suoi con 4 punti, Haynes si iscrive a referto con una bomba (38-30). Sassari accorcia e coach Bucchi chiama minuto, il primo tempo si chiude 46-40. Al rientro dall’intervallo lungo Brindisi riparte con un mini break di 4 punti, Logan si carica la squadra sulle spalle e la conduce fino al -7. Varnado è confinato in panchina da terzo e quarto fallo fischiati a inizio quarto, l’Enel ne approfitta per riportare il vantaggio in doppia cifra. Mitchell e Stipcevic provano a dare la carica al Banco, al 30’ il tabellone dice 65-55. Negli ultimi dieci minuti i giganti provano il tutto per tutto, protagonisti della rimonta sassarese il solito Logan, ormai oltre il ventello, il neo papà Stipcevic e un monumentale Brian Sacchetti. Al 35’ il punteggio è 77-59, tre bombe riportano Sassari da-16 a -9. Logan in lunetta fa 2/2, contropiede innescato dalla stoppata di Varnado e il lay up di Haynes servito da Stipcevic. Il centro sassarese inchioda poi la schiacciata del -2 con 20’’ sul cronometro: Banks non sbaglia dalla linea di carità e sigilla l’82-78, tripla da distanza siderale del Professore. È una guerra di nervi, ancora Banks a monetizzare il fallo, gita in lunetta anche per Stipcevic: erini, il capitano dell’Enel non sbaglia. Un fallo in attacco e poi tecnico per proteste sanzionati a Sacchetti chiudono la partita. Al PalaPentassuglia finisce 88-82.

Enel Brindisi 88 – Dinamo Banco di Sardegna 82

Parziali: 22-23; 24-17; 19-15; 23-27.

Progressivi: 22-23; 46-40; 65-55; 88-82.

31 Gennaio 2016