«Tagli all’assistenza scolastica per i disabili, le tardive rassicurazioni dell’assessore non bastano»

L'opinione di Manuel Alivesi, consigliere comunale Sassari

Puntualmente, come ogni anno, a febbraio si profila lo spettro di nuovi tagli che agitano i disabili e le loro famiglie. Come ogni anno il Comune di Sassari dovrà reiterare il solito appello alla Regione “amica”, che ogni anno è sempre più avara e sempre meno sensibile nei confronti del problema dei disabili ed in particolar modo nei confronti di Sassari. Non ci stanno le associazioni dei disabili, e non ci stà soprattutto l’Associazione Genitori Soggetti Autistici, che già nei giorni scorsi a Sassari ha espresso la sua preoccupazione all’Assessore ai Servizi Sociali del Comune di Sassari Monica Spanedda, che si dichiara disposta a parlarne, pur essendo il problema ben conosciuto e che soprattutto si ripresenta in modo ciclico e puntuale, per tali ragioni dispiace molto dover intervenire su tale delicato tema che dovrebbe, la contrario, stare molto a cuore di chi amministra un’Assessorato delicato come quello dei Servizi Sociali.

Purtroppo la continua crescita del grave fenomeno dell’autismo continua a rappresentare non solo per le Istituzioni ma soprattutto ed in primo luogo per le Famiglie, un problema che è necessario affrontare con una competenza e determinazione maggiormente efficace, a cominciare dall’attivazione di una più attenta ed opportuna programmazione finanziaria per la richiesta di nuovi e continui stanziamenti regionali. Per tali ragioni esortiamo l’Amministrazione comunale ad attivare, in questa fase di programmazione e di predisposizione di Bilancio, apposite e prioritarie richieste contributive regionali al fine di garantire alle casse comunali di tutte le risorse finanziarie necessarie per far fronte alla crescente domanda di assistenza scolastica per i disabili.

Manuel Alivesi, 13 Febbraio 2017