A Porto Torres uno sportello per le istanze relative al servizio idrico

La Giunta comunale ha approvato il protocollo attraverso cui il gestore della rete idrica si impegna a prendere in carico le istanze sulle fatturazioni dei cittadini di Porto Torres

Uno sportello per segnalare ad Abbanoa le “bollette pazze”, le fatturazioni pluriennali scadute e non scadute, le prescrizioni e le altre anomalie del servizio idrico. Il Comune di Porto Torres ha sottoscritto un protocollo con Abbanoa per favorire la trasmissione delle istanze amministrative degli utenti al gestore della rete idrica. Tutta la documentazione sarà inviata all’azienda che si è impegnata a prendere in carico le richieste di conciliazione. «Come ho annunciato ieri sera durante la riunione pubblica che si è svolta alla presenza del Responsabile dei Servizi alla clientela di Abbanoa, Ivo Picciau, e del Responsabile dello Sportello telematico, Alberto Urpi, abbiamo chiesto alla società di attivare immediatamente un protocollo per l’attività di conciliazione e per risolvere i problemi del servizio idrico. Gli impegni sono stati sottoscritti da Abbanoa – sottolinea il sindaco Beniamino Scarpa – che dovrà prendere in carico i casi amministrativi che noi trasmetteremo ai loro uffici».

Il Comune di Porto Torres attiverà un servizio di assistenza – con modalità che saranno definite nei prossimi giorni e comunicate alla cittadinanza – per ricevere le pratiche di conciliazione e inviarle tempestivamente ad Abbanoa. L’azienda, secondo gli accordi, dovrà contattare direttamente gli utenti che presentano reclamo. Il gestore della rete idrica si è impegnato a verificare singolarmente le posizioni relative alle bollette di importi elevati in modo che si possa arrivare all’individuazione delle cause che hanno generato fatturazioni particolarmente onerose e alle conseguenti soluzioni per poterle risolvere. Da parte dell’amministrazione comunale sono state, invece, eseguite le verifiche sulle cauzioni versate dai cittadini quando i contratti venivano stipulati direttamente con il Comune di Porto Torres, prima dell’avvento del gestore unico della rete idrica. «Abbiamo constatato che le somme sono nelle casse del Comune e verranno restituite a coloro che le hanno versate», aggiunge il sindaco.

Per quanto riguarda le verifiche tecniche sulla qualità dell’acqua «stiamo chiedendo sia ad Abbanoa che alla Asl di Sassari di effettuare controlli con una frequenza maggiore rispetto a quanto avviene oggi, anche sui campioni di acqua torbida, fenomeno che si riscontra in molti quartieri di Porto Torres. Vogliamo che ci sia maggiore trasparenza sui dati della qualità dell’acqua – prosegue il sindaco – e che siano sempre consultabili dai cittadini i parametri rilevati in ogni punto di campionamento, attraverso la pubblicazione nel nostro sito web di tutte le analisi che verranno svolte periodicamente da Abbanoa e dalla Asl».

Massima attenzione anche sulle difficoltà della rete idrica: «Sappiamo che Abbanoa ha appaltato i lavori di modernizzazione del potabilizzatore di Truncu Reale – aggiunge Beniamino Scarpa – ma abbiamo chiesto ulteriori investimenti sulle reti cittadine. L’azienda si è impegnata con l’amministrazione comunale e con i cittadini a porre rimedio alle difficoltà che determinano la fuoriuscita di acqua torbida nelle case di tanti utenti – conclude il sindaco – e nei prossimi giorni verrà illustrato pubblicamente il piano degli interventi che ci verrà proposto da Abbanoa».

20 Novembre 2014