Perdita passeggeri aeroporto Alghero, Tedde: “Giunta al palo”

Il vice capogruppo di Forza Italia in Regione commenta gli ultimi dati di Assaeroporti relativi al primo semestre del 2017.

“Oltre 46 mila passeggeri in meno rispetto al primo semestre del 2016, anno in cui l’aeroporto di Alghero era già in piena crisi, con una perdita di passeggeri internazionali del 20,9%. Ma, soprattutto, 182 mila passeggeri in meno (-25%) rispetto al primo semestre del 2015, prima dell’abbandono di Ryanair a causa dell’immobilismo regionale nel settore del traffico low cost. Con una perdita di passeggeri internazionali del 36,6%. Sono dati a dir poco sconfortanti.” Così il vice capogruppo di Forza Italia in Regione Marco Tedde commenta gli ultimi dati di Assaeroporti relativi al primo semestre del 2017″.

“Ora qualcuno cercherà di valorizzare il parziale del + 5% del giugno 2017 rispetto al corrispondente mese del 2016. Ma ciò che interessa al territorio è il dato complessivo semestrale che certifica una vera e propria Caporetto. Nel frattempo Cagliari e Olbia crescono rispetto al primo semestre dello scorso anno, in cui questi scali erano già in crescita, rispettivamente del 33,5% e del 18%. E la Giunta Regionale continua a stare al palo, incapace di comprendere le dimensioni della crisi di un’intera provincia e di elaborare un minimo di strategia per uscire da quello che può essere definito un disastro”.

“Continua, quindi, la picchiata dell’aeroporto di Alghero a causa dell’inadeguatezza di Pigliaru e del centrosinistra nelle politiche del trasporto aereo. La continuità territoriale sulle rotte minori -denuncia l’ex sindaco di Alghero- bloccata dall’ottobre del 2014 senza alternative, abulia e disinteresse verso il traffico low cost e la privatizzazione al buio dell’aeroporto di Alghero hanno letteralmente martoriato l’economia del nord ovest della Sardegna. Ma il dato più allarmante -secondo il consigliere regionale di F.I.- è che all’orizzonte non vediamo nemmeno i primi indizi di un progetto di promozione, comunicazione e incentivi che la Giunta regionale avrebbe dovuto proporre fin dal 2014”.

“E ancora non si ha la percezione di ciò che la F2I, nuova azionista di maggioranza della Sogeaal, intende fare per rilanciare l’infrastruttura. A meno che non si voglia stoltamente inserire fra queste azioni l’esternalizzazione di servizi e la riduzione di personale che certamente non portano nuovi passeggeri. E’ uno scenario territoriale buio, in cui i sindaci guida del territorio sono purtroppo distratti perché impegnati a garantirsi la poltrona e la cosiddetta “Rete Metropolitana” -chiude Tedde- conferma di essere stata calata sulla Provincia di Sassari al solo fine di avviluppare qualche “sarrano politico.”

27 Luglio 2017