Miniera, sindaco di Sassari: “Unità per risolvere vertenze del territorio”

Nicola Sanna ha partecipato al consiglio comunale straordinario aperto a Olmedo, convocato per la questione della miniera di bauxite e dei lavoratori

Un appello all’unità del territorio e alla Regione per chiudere, «con uno sforzo in più e in tempi stretti», una vertenza aperta da troppo tempo. Lo ha lanciato questa mattina a Olmedo il sindaco di Sassari Nicola Sanna, intervenuto al centro sociale del Comune a metà strada tra Sassari e Alghero dove si è svolto un consiglio comunale straordinario e aperto, convocato dal sindaco Antonio Faedda.

Un incontro voluto per chiedere alla Regione una soluzione sulla questione della miniera di bauxite alle porte di Olmedo. «Se i sindaci sono in piazza – ha detto ancora Nicola Sanna – non lo fanno per protesta ma per conoscere le ragioni della giunta regionale. Quest’ultima deve porsi il problema che se i sindaci fanno sentire la loro voce, come oggi, lo fanno perché ancora le decisioni non sono chiare e comprensibili e devono essere discusse con loro. Perché i primi cittadini sono amministratori impegnati a trovare soluzioni compatibili con la tutela degli interessi territoriali e generali dell’intera regione».

E alla chiamata di questa mattina hanno risposto gran parte dei comuni del Sassarese. Nella sala del centro sociale, infatti, oltre all’assessore regionale dell’Industria Maria Grazia Piras, erano presenti i rappresentanti dei Comuni di Sassari, Alghero, Ozieri, Ittiri, Usini, Cargeghe, Castelsardo, Sorso, Sennori, Ossi, Florinas, Codrongianos, Villanova, Tissi, Tergu, Muros, Porto Torres, Romana, Putifigari, Mores e Bortigiadas con il sindaco e neo presidente dell’Anci regionale Emiliano Deiana.

Quindi i consiglieri regionali Salvatore Demontis, Luigi Lotto e Marco Tedde, i deputati Giovanna Sanna e Mauro Pili. E ancora le rappresentanze sindacali. I protagonisti sono stati i trenta lavoratori della miniera che, dopo aver deposto a terra i loro caschi, hanno chiesto agli amministratori comunali un fattivo contributo alla risoluzione della loro vertenza. Il rappresentante dei lavoratori, Emilio Fois, ha ricordato che il 1° marzo ad Atene si svolgerà un incontro con la nuova azienda che ha rilevato la miniera.

La Regione, infine, ha fatto sapere l’assessore regionale Maria Grazia Piras, chiederà all’azienda un’assunzione di responsabilità. L’11 marzo, poi, assegnerà la concessione all’azienda e seguirà le procedure per attivare l’attività con l’unico imprenditore che si è presentato a rilevare la miniera. Fino a prova contraria daremo fiducia all’imprenditore, ha detto. L’assessore poi ha rimarcato che la Regione non ha dimenticato il territorio e ha ricordato l’impegno sulla vertenza con Eni e i fondi investiti nel Nord Sardegna.

25 Febbraio 2017