La Camera di Commercio di Sassari allo Yacht Med Festival di Gaeta

Nautica e agroalimentare: i due volani dell'economia sarda e nella fattispecie algherese. La filiera nautica e agroalimentare del Nord Sardegna si propone allo Yacht Med Festival

La filiera nautica e agroalimentare del Nord Sardegna si propone allo Yacht Med Festival Visto il successo della scorsa anche quest’anno l’ Assonautica Nord Sardegna e la Camera di Commercio prenderanno parte allo Yacht Med Festival che si svolgerà a Gaeta dal 24 Aprile al 1 Maggio. L’obiettivo è quello di garantire e sostenere le imprese della filiera nautica del territorio in una delle più importanti rassegne del settore. Dalla cantieristica navale alla nautica da diporto fino a chi concorre alla promozione del turismo nautico e dei prodotti agroalimentari. All’interno dello spazio espositivo che l’Assonautica Nazionale allestisce in compartecipazione ad Assonat, l’Assonautica Nord Sardegna avrà a disposizione un corner dove esporre alcuni prodotti enogastronomici del Territorio del Nord Sardegna nell’ambito del Progetto Cambusa. Il Progetto Cambusa ideato dal Presidente di Assonautica Nord Sardegna e componente di giunta camerale, Italo Senes, è capace di avvicinare differenti realtà produttive e artigiane della Provincia di Sassari ha individuato un sistema semplice e accattivante per attirare l’attenzione delle centinaia di migliaia di appassionati del mare che ogni anno si danno appuntamento a Gaeta.

Ha pensato di riproporre i prodotti tipici della Regione del Nord Sardegna in un corner che mira a favorire la diffusione del patrimonio eno-gastronomico tipico e locale del Nord Sardegna e prevede di sfruttare la grande opportunità che la nautica, per i suoi numeri molto importanti, può dare alla filiera agroindustriale della nostra Isola. Territori ricchi di eccellenze produttive sia convenzionali che biologiche. L’obiettivo del progetto Cambusa è quello di sostenere l’economia locale, offrire ai produttori la possibilità di apertura a nuovi mercati, dimostrare che la filiera nautica è in grado di coinvolgere tutti i settori dell’economia. Alla missione hanno aderito Navigo Sardegna con le sue 30 aziende, Il Consorzio del Porto di Alghero, Cormorano s.r.l., la Marina di Stintino, lo Yacht Club di Porto Torres, la Nautilus s.r.l., la Sardinia Yacht Service, ha coinvolto una collettiva di aziende dell’agroalimentare tra queste: l’Accademia Olearia di Antonello Fois, la Copuleta di Ozieri, la Cantina del Vermentino di Monti le quali potranno oltre che promuovere i loro prodotti, distribuire materiale pubblicitario o fissare incontri con altri operatori del settore.

Lo Yacht Med festival propone un ricco programma di incontri e dibattiti mirato ad approfondire tematiche di grande interesse per il mondo della nautica da diporto, tra cui i secondi Stati Generali delle Camere di Commercio sull’Economia del Mare, la seconda Conferenza di Sistema delle Assonautiche d’Italia, il terzo Forum Nazionale sull’Economia del Mare. Si aggiungeranno quest’anno l’Assemblea Nazionale della Lega Navale Italiana e i convegni organizzati da Istituto Italiano di Navigazione, Fondazione Symbola, Touring Club Italiano, Borghi più Belli d’Italia. Confermato anche l’appuntamento con il Salone della Portualità Turistica Italiana di Assonat, che si arricchirà della Convention Internazionale con le Federazioni dei porti di Francia, Spagna e Inghilterra. Il Villaggio sarà costruito intorno ad aree tematiche, arricchite da specifici eventi e attrazioni: ci saranno la nautica con il suo Yacht Village, il Charter nello Yacht Charter Expo, i sapori mediterranei in Eat Med, la Cambusa nello spazio Assonautica, le tradizioni italiane in Piazza Italia, l’artigianato artistico nel Med Village, l’editoria del mare, la portualità turistica, i trasporti marittimi, lo sport, l’ambiente, la pesca. La crescita costante in termini di partecipazione e qualità, ha ormai attestato la manifestazione come uno dei più importanti appuntamenti nazionali. Del resto gli oltre 200.000 visitatori, i 28.000 operatori coinvolti e i 16 milioni di euro di indotto stimato della scorsa edizione, sono numeri da grande evento.

redazione, 24 Aprile 2014