Attico con vista per il povero dottore

Sono un cittadino qualunque, un bravo ed onesto operaio che grazie a Renzi dal primo maggio guadagnerà 80 euro in più...

Sono un cittadino, uno qualunque, un bravo ed onesto operaio che grazie a Renzi dal primo maggio guadagnerò 80 euro in più dei miei 1280. Ti scrivo, caro Josef, per dirti che sono contento che finalmente anche io con questo aumento potrò portare come dice il premier la mia famiglia, composta da mia moglie Mariuccia e due figli maschi, di 8 e 10 anni, a mangiare la ‘pizza margherita’. Questa estate, mentre passeggiavo sul Lungomare Bousquet con la mia bella famigliola gustandoci un gelato cono, (io al cioccolato, la mia dolce mogliettina al pistacchio, mentre i miei adorati figlioli un misto alla nocciola e limone) ho assistito ad una scena che mi ha riportato indietro di diversi anni, quando io appena patentato portavo per visite mediche la mia sorella maggiore di oltre 20 anni che aveva dei problemi di salute. In un attico di un palazzo di nuova costruzione c’era una festa, tutti i partecipanti felici brindavano con cristall, un famoso ( champagne; tutti inneggiavano al padrone di casa, un personaggio che avevo avuto modo di conoscere anni dietro. Lui il festeggiato era un dottore e per anni aveva curato mia sorella, 100.000 lire a visita sempre in nero, che poi diventarono 200.000, e nei primi anni del 2000 diventarono 150 euro a visita, 150 malanni che ti vengano pezzo di merda, ignorante e incompetente, un asino calzato e vestito: ci hai derubato per anni, alla mia sorella in milioni ed a me in ore perse ad accompagnarla nel tuo studio nel quale mi raccontavi tanto per far passare la mezzora che eri nato povero, in un paese limitrofo e studiavi con la luce della stearica; ma cieco dovevi rimanere, miserabile ladro; mi dicevi che il tuo sogno era di comprarti un giorno un monolocale in Ciutad, alla fine ci sei riuscito animale, ti sei comprato un attico di 2 miliardi con i soldi rubati alla povera gente, che Dio ti maledica, a te ed a tutta la tua stirpe che gode di benefici ottenuti rubando e causando sofferenze alla gente. Oltre alle ruberie professionali ti sei messo anche in politica per avere ancora più potere di gestire il malaffare. Ricordo con nausea quando mia sorella ti dava i soldi, tu con un ghigno dicevi, non ti faccio ricevuta così lo mettiamo in culo al governo, io nella mia ignoranza pensavo che il fottuto fosse Andreotti e ridevo pensando che mettendoglielo in culo forse gli si drizzava la gobba, non sapendo che il governo sono io e milioni di coglioni come me; bestia, bestia, ti dovevi solo vedere con il bicchiere di champagne mentre ridevi; ridi bastardo, tanto quando creperai decine di persone che ti hanno arricchito verranno a sputare sulla tomba; il denaro ottenuto con l’inganno non darà profitto neanche ai tuoi parenti. Nei giorni seguenti ho avuto modo di vederti ancora, miserabile ladro; vai in giro con auto da 80.000 euro ottenuta con i soldi rubati agli Italiani non pagando tasse e derubando la povera gente, maledetto sia tu e tutti quelli come te che avete contribuito a far si che un premier, uno veramente grande ci faccia una legge solo per noi per mandarci in pizzeria almeno da maggio in poi. Saluti da un cittadino qualunque.

Chiunque tu sia, caro cittadino qualunque, devo confessarti che la tua missiva mi ha colpito per la precisione dei gusti che avete voi in famiglia per i gelati; riguardo al dottore ritengo che sia stato abbastanza duro, soprattutto nell’allargare il giudizio all’intera categoria che si sarebbe arricchita nel corso degli ultimi 50 anni, a discapito dei poveracci come te, appoggiati da una classe politica complice che fingeva di combattere questo malcostume: il professionista ti faceva l’occhiolino e ti faceva credere che stava fottendo lo stato; anche se ti faceva la fattura tu sempre 150 euro dovevi pagare, eppoi siamo sinceri, quando il dottore ti faceva le confidenze dicendo che era nato povero tu, caro qualunque, ti sentivi importante, perchè eri complice del dottore che era un ladro, primo perchè non pagava le tasse e secondo perchè, complici i politici facevano funzionare male la struttura pubblica in modo che tu ed io, i coglioni, andassimo dal bravo specialista privato che guarda caso lavorava anche in ospedale ma lì era meno bravo e poi per una visita dovevi aspettare mesi, mentre codende e paghende la visita te la faceva subito. Non so, caro cittadino qualunque, a me la tua mi sembra una favola metroatticana, d’altronde chi è oggi che non si può comprare un piccolo o grande attico od un appartamento sul bellissimo lungomare della Ciutad ? ci sono decine e decine di cartelli vendesi di case, quindi caro amico puoi farci anche tu un pensierino, ora, con questo grande aumento di 80 euro ci sarà la ripresa, ed invece di buttare soldi in gelati e sputar veleno verso seri ed onesti professionisti comprati anche tu un attico e vedi di non rompere le palle.

Giuseppe Angioi, 20 Aprile 2014