Zedda: unità di lavoro contro la crisi per rilanciare l’occupazione

“L’unico pensiero che ci anima è quello dell’impegno costante e del lavoro quotidiano per dare alla Sardegna una finanziaria che permetta di contrastare la crisi e rilanciare l’occupazione. I miracoli al contrario, purtroppo per i sardi, sono stati fatti dalla precedente giunta di sinistra. Il confronto con lo Stato sulle maggiori entrate e sui limiti del Patto di Stabilità è proseguito secondo i canali istituzionali e giudiziari visto che la Regione si è costituita in tutte le sedi. Il rilancio della vertenza Sardegna, con la richiesta di incontro ai ministri Grilli e Passera annunciato dal presidente Cappellacci segue i tempi tecnici dovuti alle elezioni. Particolare che forse, visti gli esiti qualcuno ha voluto rimuovere dalla propria memoria”. E’ quanto affermato dall’assessore della Programmazione, Alessandra Zedda, replicando alle opposizioni sulla Legge di Bilancio 2013.

“Siamo ansiosi di vedere il seguito delle critiche distruttive da parte di un’opposizione che parla di riscrivere la Finanziaria eliminando sprechi e ritardi – riprende Alessandra Zedda – ricordiamo, a chi fa finta di non sapere, che il 99 per cento della spesa di enti e agenzie è per il personale e dunque appare quantomeno impossibile ridurla a meno che qualcuno non pensi di licenziare. Come lo scorso anno l’opposizione parla di voler riscrivere e risanare la manovra. Ricordiamo tutti che le tanto sbandierate modifiche apportate lo scorso anno in Commissione e in Consiglio incisero per appena l’1,2 per cento recuperando 85 milioni su un bilancio di 7 miliardi. In un momento così difficile per la nostra regione lasciamo da parte le dichiarazioni demagogiche e lavoriamo, ognuno per le proprie responsabilità, per dare alla Sardegna in tempi strettissimi e indifferibili, una finanziaria che permetta di fronteggiare la crisi e rilanciare le azioni di sviluppo”.

13 Aprile 2013