WhatsApp, abbonamento annuale in arrivo anche su iPhone

Come sappiamo, soprattutto grazie alle clamorose lamentele sollevate dagli utenti, su Android il noto servizio di messaggistica istantanea gratuita, non è più tale. In effetti la spesa è davvero minima in quanto ogni anno si pagherà meno di un euro per mantenere il servizio attivo. Questo canone servirà alla startup che gestisce e fornisce i servizi che oggi usano buona parte delle persone che posseggono uno smartphone.

Lamentele che si sono accese ancora di più visto che soltanto gli utenti Android pagheranno l’abbonamento annuale, i possessori di un iPhone invece no, visto che comunque l’applicazione su iOS può essere scaricata soltanto a pagamento. Sembra però che questa situazione sia destinata a cambiare entro la fine di quest’anno. Jan Koum, CEO di WhatsApp, ha esplicitamente dichiarato che starebbe programmando l’introduzione del pagamento annuale anche sul dispositivo Apple. La situazione potrebbe essere però diversa da quella che pensiamo: l’abbonamento annuale potrebbe essere pagato soltanto dai nuovi utenti che scaricheranno l’applicazione dal momento in cui entrerà in vigore, ovviamente l’applicazione non sarà offerta più a pagamento ma gratis. Dopo l’anno di prova si pagherà l’euro per mantenere attivo il servizio. Gli utenti che invece lo hanno già scaricato prima a pagamento (o gratis per chi ha avuto la fortuna di farlo), non pagheranno l’abbonamento. Chiaramente è solo un’ipotesi.

Questo potrebbe essere un motivo per sollevare un nuovo polverone come successe con Instagram, certo in quel caso i problemi (o presunti tali) erano ben diversi. La ricerca di nuove applicazioni alternative sarà il punto fisso di molti, la realtà invece è che tutti continueranno ad utilizzarlo, è il più famoso, tutti lo conoscono e un euro all’anno è davvero una cifra irrisoria.

Tratto da www.fanpage.it ©

18 Marzo 2013