Villanova, il Campo di Tiro a Volo in uno stato di abbandono completo

Dopo una segnalazione pervenuta da parte di appassionati che fino al 2010 frequentavano quell’impianto, i consigleri comunali "Per Villanova", Bastianino Monti, Cosetta Sanna, Vincenzo Ligios, Salvatore Niolu denunciano l'abbandono totale della, evidenziando la necessità che si chiedano finanziamenti alla Regione per il recupero di questo complesso sportivo e naturalistico per restituirlo ai villanovesi e ai numerosi appassionati di questo sport.

«Dal 2011 il Campo di Tiro a Volo “Matteo Monti” in località “Su Muru e Traessu” verso  uno stato di completo abbandono». Lo denunciano i consiglieri Bastianino Monti, Cosetta Sanna, Vincenzo Ligios, Salvatore Niolu dopo un sopralluogo effettuato sul posto alcuni giorni fa a seguito di una segnalazione pervenuta da parte di appassionati che fino al 2010 frequentavano quell’impianto. «I campi di tiro dotati di Club House, insieme agli spazi verdi, erano un fiore all’occhiello per il paese e per tutto il territorio – spiegano i consiglieri di minoranza in una nota. Villanova Monteleone conta un numero alto di cacciatori e praticanti del tiro a volo e come si ricorderà nel 1987 si costituì la prima Società Sportiva dando avvio a questa iniziativa».

«Inizialmente in località “Sa Serra” con una unica macchina specialità fossa universale, successivamente fu costruito un campo in località “Sa Sorighina” con cinque macchine lanciapiattelli specialità fossa universale. Nel 1991 la Regione concesse all’Amministrazione Comunale un finanziamento di 264.000.000 delle vecchie lire che ha permesso la realizzazione in località “Su muru e traessu” di due campi olimpionici completi con 30 macchine lanciapiattelli, due campi da skeet, la costruzione in ossatura della Club House, le gradinate e i servizi igienici».

«Quindi negli anni 1993 e 1995 – continuano – furono accesi due mutui dal Comune di euro 231.000,00 che hanno permesso il completamento della Club House e l’arredamento della sala bar e della cucina. Dal 1994 la Società di Tiro a Volo Villanovese ha gestito egregiamente tutta la struttura coinvolgendo numerosi appassionati provenienti da tutta la Sardegna con l’organizzazione di numerose gare di valenza regionale e nazionale con i più forti tiratori che arrivavano dalla nostra regione e dal continente. Tra i risultati di prestigio che hanno portato alla ribalta Villanova Monteleone come veicolo promozionale c’è da ricordare e mettere in evidenza che la Società di Tito a Volo Villanovese si è classificata al primo posto nei campionati regionali ad Arborea e nei campionati italiani a Roma del 2005 e del 2006 di fossa olimpica.»

«Inspiegabilmente nel 2011 la Società TAV viene esclusa dai contribuiti comunali per la pratica sportiva, di fatto privando chi gestiva tutto l’impianto un minimo di finanziamento per le spese essenziali. Da quell’anno sia i campi che la Club House sono stati abbandonati tra il disinteresse degli Amministratori Comunali che nel giro di 6 anni non hanno mai garantito un minimo di manutenzioni nè ordinarie nè straordinarie» – evidenziano i consiglieri- . Quindi si possono notare le macchine lanciapiattelli completamene arrugginite, gli spazi e le pensiline completamente fuori uso così come i servizi igienici esterni.Anche  la Club House fatiscente che presenta crepe nei muri perimetrali e infiltrazioni di acqua piovana dal tetto. Il tutto documentato da numerose foto e da filmati».

«Una grave situazione – denunciano ancora Sanna, Ligios, Niolu e Monti – partendo dal presupposto che la struttura è stata realizzata con soldi pubblici e con dei mutui a carico dei cittadini che sono appena scaduti: uno nel 2012 e l’ultimo nel 2014. Pertanto, considerato che finora chi amministra il paese sembra che abbia accantonato l’idea di dare un nuovo slancio al campo di tiro a volo, cosa alquanto grave, chiediamo che nei prossimi programmi e nei prossimi finanziamenti che si andranno a inoltrare alla Regione sia compreso il recupero di questo complesso sportivo e naturalistico per restituirlo ai villanovesi e ai numerosi appassionati di questo sport» – concludono.

 

13 Aprile 2017