Vaccini, Manca (M5S): “Corsia preferenziale per Alghero”. Scoppia la polemica

Alla consigliera regionale pentastellata ha replicato il consigliere comunale di Fratelli d'Italia, Christian Mulas

“L’immotivata disparità di trattamento ha raggiunto livelli imbarazzanti: da mesi ormai, nel Nord Sardegna, si è creata una corsia preferenziale per la città di Alghero. Città sarda che amo al pari delle altre della mia regione, ma che, a dispetto della città di Sassari, la più colpita dalla pandemia, continua a ricevere un’attenzione particolare da parte di questo governo regionale sardo-leghista. L’ultimo episodio riguarda la somministrazione dei vaccini anticovid”. Parole durissime quelle della consigliera regionale del Movimento 5 Stelle, la sassarese Desirè Manca.

“Com’è noto, il primo lotto di fiale era riservato ai medici, al personale sanitario, a quello delle squadre Usca e infine al personale del 118. Ma cos’è accaduto nel Nord Sardegna? Soltanto gli operatori del 118 di Alghero hanno ricevuto il vaccino, mentre i colleghi sassaresi dovranno attendere l’arrivo delle nuove dosi. Alla luce di questa scelta assolutamente inopportuna, poiché sappiamo che in Sardegna non è Alghero ma Sassari la città che sta pagando il prezzo più alto in termini di contagi e vittime, chiedo che l’Ats e la Regione rendano noti i criteri sulla base dei quali è stata presa. Ma stavolta non possiamo tollerare che Sassari venga messa in secondo piano, pur essendo Alghero un centro turistico e una città molto importante, non è sicuramente la città-fulcro della pandemia in Sardegna. Quindi, ci dispiace dover notare che ancora una volta, non è stato il buonsenso a guidare le decisioni della Regione. Se, invece, esistono valide motivazioni, per cui Alghero dovesse meritare la priorità sulle dosi di vaccino, cortesemente, chiediamo di poterle conoscere” ha aggiunto l’esponente pentastellata.

A lei ha risposto Christian Mulas, consigliere comunale di Fratelli d’Italia e presidente della commissione sanità. “La Manca dovrebbe vergognarsi: è incredibile e vergognoso che un politico sardo cerchi di dividere due comunità – quella sassarese e quella algherese – che oggi affrontano l’emergenza covid insieme, con grande senso unità e fratellanza. Con il suo campanilismo spicciolo e la sua polemica vigliacca la Manca mostra di non sapere nulla di ciò che sta succedendo nell’Ospedale di Alghero: qui in città sono stati somministrati vaccini non solo al personale medico della struttura algherese, ma anche a parte dei medici e degli infermieri del servizio di 118 di Sassari, a parte dei volontari del 118 di Sassari, a parte del Dipartimento di Prevenzione di Sassari, a parte degli uffici di Psichiatria e di Veterinaria di Sassari, a dipendenti degli uffici amministrativi dell’ASL e dell’Area Tecnica di Sassari. Tutto seguendo le indicazioni nazionali sulla priorità dei vaccini”.

“Il supporto che Alghero ha fornito e sta fornendo a Sassari, duramente colpita dal contagio, è funzionale proprio al controllo dei casi, che si son sviluppati principalmente attorno alle strutture sanitarie. Ancora più forte e sentito è il ringraziamento che rivolgo a tutti i medici, infermieri e operatori sanitari che in queste ore sono impegnati senza sosta nella campagna vaccinale. La Manca farebbe meglio a preoccuparsi invece dei disastri che il suo governo pentastellato sta facendo. La pessima gestione della pandemia e della seconda ondata da un punto di vista sanitario ci sta conducendo verso un nuovo periodo di dure violazioni della libertà dei cittadini, con effetti potenzialmente devastanti per l’economia del paese, che si aggiungeranno alle vittime del covid. Lo scontro politico ha dei confini, chi li valica dovrebbe vergognarsi” ha concluso Mulas.

13 Gennaio 2021