Usa: tre ragazze rapite 10 anni fa riescono a fuggire dal loro sequestratore

Michelle Knight, Amanda Berry e Gina De Jesus: queste tre ragazze erano sparite da anni, in circostanze diverse ma nella stessa zona a Cleveland, Ohio. Ieri sono state ritrovate a pochi chilometri da dove erano scomparse. Erano tenute segregate da un autista di scuola bus, Ariel Castro, 52 anni, arrestato insieme a due suoi fratelli. Il tutto è avvenuto ieri pomeriggio, quando da una piccola casa si odono le urla di una donna. Un vicino se ne accorge e si avvicina alla porta: “Sono Amanda Berry, sono stata rapita dieci anni fa, la prego chiami la polizia”. L’uomo telefona al 911 e poi passa il cellulare alla ragazza che in una drammatica conversazione ripete il suo appello alla centralinista. Arrivano diverse pattuglie ed è a questo punto – secondo testimonianze ancora confuse – che gli agenti trovano nella casa le altre due ragazze.

In pochi minuti la strada antistante la casa si è riempita di folla: nessuno fino ad allora si era accorto della presenza delle tre donne. Castro, da tempo separato dalla moglie, entrava sempre dal retro, teneva le tende abbassate, la casa al buio e dunque non era possibile sbirciare all’interno. Inoltre una vicina ha raccontato che l’uomo aveva una figlia che lo veniva ogni tanto a trovare: anche lei era all’oscuro? Le ragazze, quando l’uomo andava al lavoro, le teneva nel seminterrato o in una sorta di cella? E come mai non hanno cercato di scappare prima? Cosa ha favorito la fuga di Amanda? Aspetti che la polizia dovrà chiarire, insieme al ruolo dei due fratelli di Castro.

Resta però anche da capire come mai la polizia non abbia indagato a fondo sulle sparizioni, ritenendole fughe volontarie e non approfondendo nessun aspetto, malgrado i numerosi solleciti delle famiglie. Riguardo Ariel Castro, intanto, sono emersi ben pochi particolari: oltre a guidare gli scuolabus, suonava il basso in un band e si esibiva nei locali della zona. Uno di questi era di proprietà dello zio di Gina e alcune testimonianze sostengono che il rapitore conoscesse la famiglia de Jesus. Nella sua fedina penale una denuncia per violenze tra le pareti di casa nel 1993, un anno dopo da quando si era trasferito in Seymour Avenue.

Tratto da www.fanpage.it ©

7 Maggio 2013