Una consulta permanente per dialogare col Consiglio comunale

Nasce un nuovo rapporto con i residenti dei quartieri e delle borgate, improntato sul dialogo e sul coinvolgimento costante sulle scelte da attuare. “Una consulta permanente che dialoghi con il consiglio comunale, un vero e proprio organo consultivo che rappresenti il cuore pulsante della città, formata dai comitati di quartiere e di borgata”, è la proposta rilanciata nei giorni scorsi dalla Presidente del Consiglio comunale Gabriella Esposito nel corso dell’incontro con il Comitato di Quartiere di Sant’Agostino. “La partecipazione dei cittadini alla vita pubblica – ha detto – passa anche attraverso il riconoscimento del ruolo dei comitati e dei cittadini organizzati” .

La Presidente del Consiglio, su questo aspetto, ha illustrato ai numerosi abitanti del quartiere che hanno preso parte all’incontro quali sono le azioni e gli strumenti a disposizione del Consiglio Comunale per favorirlo e attuarlo, in linea con quanto già dichiarato all’atto del suo insediamento.“Lo Statuto Comunale e il Regolamento – ha spiegato – contengono già princìpi e modalità di attuazione della partecipazione popolare, ma sono stati finora quasi totalmente inapplicati”.

Inizia quindi un nuovo corso – ha detto – e per fare questo vogliamo accompagnare l’azione dell’Amministrazione con una revisione dello Statuto e del Regolamento Comunale in gran parte superati. Non sarà una azione del Palazzo -ha precisato – ma un attento riesame attuato riscrivendo insieme le nuove regole della città, in chiave moderna, al passo coi tempi”. Gabriella Esposito ha infine preso l’impegno di lavorare immediatamente sui regolamenti attuativi delle Consulte e degli istituti del referendum “per rendere finalmente concreto – ha concluso – il metodo della
partecipazione”.

25 Luglio 2012