Truzzi, F.lli d’Italia-An: Sbloccare subito i corsi Oss autofinanziati

Invece di perdere tempo presentando proposte sul riordino del sistema sanitario che nascondono la volontà di lottizzazzione tramite il commissariamento delle Asl, che niente hanno a che fare con la salute dei cittadini e il controllo della spesa, anzichè attardarsi in svariate riunioni informali tra componenti della maggioranza per cercare di trovare una linea d’azione comune e concordare spartizioni, anzichè sfornare dichiarazioni ufficiali e smentite che durano appena il tempo di mezza giornata, mi permetto di suggerire alla Giunta Pigliaru e alla maggioranza una cosa terra-terra, che non ha niente a che vedere con mega piani di riordino, e con le grandi teorie di certi ambienti accademici e universitari, che nella sua semplicità potrebbe fornire una prima risposta concreta, e a costo zero per le casse regionali, alla crisi occupazionale che colpisce con sempre maggior forza i sardi: far partire subito i corsi autofinanziati per Oss, da tempo pronti e bloccati per volontà dell’Amministrazione regionale.  Faccio presente che con la prossima apertura del San Raffaele di Olbia serviranno almeno 300 Oss, e far partire subito la procedura per attivare i corsi significherebbe avere 300 persone operative già per la prossima Primavera. Ricordo che l’Amministrazione precedente sblocco’, dopo anni di immobilismo, i corsi Oss regionali, dando così ossigeno, da una parte, a un settore della formazione reduce dalla disastrosa riforma Soru e dall’altra alla richiesta di centinaia di persone che attendevano l’avvio di questi corsi. In seguito, per far fronte alle tante richieste e ai Corsi organizzati da agenzie formative di altre Regioni, ma il cui titolo non veniva riconosciuto nella nostra Regione( problema sollevato nella Conferenza Stato-Regioni) furono autorizzati i corsi autofinanziati e assegnati alle agenzie formative. Invece di far pagare ai sardi le indecisioni e le divisioni su materie importanti come la Sanità, questa maggioranza ha la volontà di uscire dalla politica degli annunci e iniziare a dare risposte concrete sulla Formazione e il Lavoro?