Tirrenia, Tedde: “Pigliaru ha firmato patto leonino a scatola chiusa”

Secondo il vicecapogruppo di Forza Italia in Regione la revisione della Convenzione con lo Stato danneggia i sardi

“Tanto tuonò che piovve”. Così Marco Tedde, vicecapogruppo di Forza Italia, denuncia che i timori espressi sul via libera della Giunta Pigliaru alla revisione della Convenzione Stato-Tirrenia hanno trovato conferma. “I lavori della Commissione Trasporti della Camera – evidenzia Tedde- hanno confermato in modo difficilmente controvertibile che il patto tra Stato, Regione e la Tirrenia è “leonino”, con costi a carico del pubblico e vantaggi considerevoli e ingiustificati a carico della compagnia. Le modifiche – sottolinea il consigliere azzurro- consentiranno infatti alla compagnia di navigazione di risparmiare 8-9 milioni di euro trasformando la corsa giornaliera Cagliari-Civitavecchia in tri-settimanale e sopprimendo sulla Genova – Cagliari la sosta intermedia ad Arbatax. Nel frattempo però – ha aggiunto l’ex sindaco di Alghero- la Tirrenia continuerà a ricevere dallo Stato 52 milioni di euro fino al 2020 di compensazioni per la continuità territoriale. Insomma, ancora un sonoro ceffone per l’isola sferrato con la complicità del Presidente Pigliaru prono alle esigenze della Tirrenia. E la cosa più bizzarra è che la Tirrenia è riuscita a portare a casa il bottino perché lamentava l’insostenibilità finanziaria delle rotte, ma senza dimostrare – in assenza del bilancio 2013- la tesi generatrice di vantaggi che è stata fatta propria da Pigliaru a scatola chiusa e senza un minimo di approfondimento. Ora è indispensabile che Pigliaru riveda il parere favorevole e – ha concluso Tedde- rivendichi chiarezza per i sardi”.

7 Agosto 2014