Terroristi islamici all’Asinara, la proposta del sindacato

La proposta arriva da Donato Capece, segretario del Sappe, uno dei sindacati della Polizia penitenziaria.

La proposta arriva da Donato Capece, segretario del Sappe, uno dei sindacati della Polizia penitenziaria: rinchiudere i terroristi islamici all’Asinara (e a Pianosa, isola dell’Arcipelago Toscano), così com’è avvenuto in passato per i boss mafiosi o per i terroristi negli anni di piombo.

«Occorre – ha detto il segretario – una risposta forte e decisa da parte dello Stato. Non bisogna essere buonisti ma agire con pugno di ferro verso persone irrecuperabili e che, espiata la pena, torneranno a commettere gli stessi reati per i quali sono stati condannati. Lo Stato non deve cedere».

«Il rischio che i detenuti islamisti facciano proselitismo va scongiurato. La sezione speciale del carcere di Rossano garantisce l’isolamento ma non esclude del tutto la possibilità di contatti – conclude – cosa che invece sarebbe impossibile a Pianosa e l’Asinara».

18 Novembre 2015