Tari, albergatori a Porta Terra

Ufficio Tributi e Step hanno incontrato questa mattina a Porta Terra, alla presenza del sindaco Mario Bruno, associazioni di categoria e albergatori, con i referenti di Federalberghi e Consorzio Turistico Riviera del Corallo, con la disponibilità a lavorare insieme ad alcune modifiche richieste sul regolamento Tari, così da sgravare ulteriormente tutti gli imprenditori dagli oneri più controversi.

“Qualsiasi dubbio di qualsivoglia genere dovesse insorgere a chi, cittadino o impresa, ha visto recapitarsi in queste settimane avvisi di accertamento sui controlli catastali in corso di esecuzione, con richieste di ricalcolo delle imposte comunali riferibili agli anni trascorsi, può rivolgersi alla ditta che gestisce il servizio, la Step, in via Sant’Anna (fronte palazzo comunale) negli orari 9-13 / 15-18, dal lunedì al venerdì (compreso il sabato mattina). In caso di comprovato errore saranno gli uffici stessi a procedere con immediata rettifica o cancellazione del debito”. Lo rende noto l’amministrazione comunale la cui volontà – si legge in una nota – è quella di “riscuotere nel rispetto dei vigenti regolamenti, con la massima equità e venendo incontro a tutti i cittadini e le imprese laddove vi siano margini di dubbio, errore o errata interpretazione. E’ obbiettivo primario di questa Amministrazione comunale, infatti, ridurre proporzionalmente la pressione fiscale sulle imposte locali, ad iniziare proprio dalla Tari del 2019: motivo per cui gli uffici stanno lavorando per presentare nelle prossime settimane il prospetto definitivo da includere con gli allegati al bilancio comunale, nel quale vi siano importanti margini di riduzione dell’imposta sui rifiuti per tutte le categorie di utenti”.

“Ad Alghero – si legge ancora – per troppi anni è mancata una vera equità fiscale. Con cittadini e imprese che si sono sobbarcati oneri spropositati ed eccessivi rispetto al servizio e all’utilità dei beni oggetto di tassazione e troppi che, al contrario, hanno scientemente illuso le imposte locali. Si è così dato mandato alla struttura affinché, tramite una gara pubblica, superando i limiti interni riscontrati in passato nell’accertamento e nella riscossione coattiva, si individuasse una società di settore che potesse espletare con professionalità il servizio, iniziando proprio dall’aggiornamento del censimento tributario, inspiegabilmente fermo al 2001. Negli ultimi diciassette anni, infatti, nonostante la grande espansione edilizia, non è corrisposto quel proporzionale allargamento della base imponibile naturalmente atteso. Un fatto questo che ha generato negli anni disequilibri finanziari, superati via via con artifici contabili, le cui ripercussioni più pesanti però, le hanno sempre inconsapevolmente pagate i cittadini”.

“Il tentativo in atto pertanto, perfettibile e oggetto della massima attenzione della struttura comunale competente, a cui il sindaco Mario Bruno e l’assessore alle Finanze Gavino Tanchis hanno chiesto e preteso la più alta attenzione, è quello di riportare giustizia sociale in un campo delicato, facendo in modo che tutti paghino e paghino il giusto, ossia meno di quello che fino ad oggi è stato richiesto ai contribuenti” – spiegano dal Comune. Proprio in quest’ottica ufficio Tributi e Step hanno incontrato questa mattina a Porta Terra, alla presenza del sindaco Mario Bruno, associazioni di categoria e albergatori, con i referenti di Federalberghi e Consorzio Turistico Riviera del Corallo, con la disponibilità a lavorare insieme ad alcune modifiche richieste sul regolamento Tari, così da sgravare ulteriormente tutti gli imprenditori da quegli oneri più controversi. “Saranno da subito oggetto di verifica ed eventuale sospensione, gli avvisi riportanti i calcoli aggiornati sulle aree scoperte operative, oggetto di possibile diversa qualificazione” – conclude la nota.

3 Dicembre 2018