Sindaco di Olmedo: dimissioni Contini, accuse rispedite al mittente.

Marcello Diez: Riteniamo che questa presa di posizione dell’Assessore Contini nasca da teoremi tutt’altro che fondati e che proprio come il personaggio di Cervantes la stessa veda dappertutto avversari immaginari.

Il Gruppo di maggioranza dell’Amministrazione guidata dal Sindaco Marcello Diez respinge al mittente le accuse mosse dall’ex Assessore Contini in ordine alla scarsa trasparenza e al mancato coinvolgimento della stessa nelle decisioni della Giunta e del Consiglio Comunale. In questi anni abbiamo cercato più volte di mediare al fine di ritrovare gli equilibri intaccati dagli atteggiamenti dell’Assessore Contini, che sin dall’inizio ha interpretato il proprio ruolo in modo individuale, assumendo da sola decisioni tipicamente collegiali senza il previo coinvolgimento della Giunta e dell’intero Gruppo di maggioranza, creando non poche situazioni imbarazzanti di fronte a diversi Cittadini, rispetto ai quali ha più volte assunto impegni che l’Amministrazione comunale non poteva portare avanti. L’episodio citato dall’ex Assessore Contini, relativo alla revoca della decisione di ridistribuire gli spazi per le attività sportive nella Palestra Comunale delle scuole medie, assunta dalla stessa individualmente senza il coinvolgimento dei colleghi di Giunta, del Responsabile e tanto meno della Commissione sport, rivela esattamente l’errata interpretazione del proprio Assessorato, concepito dalla Dott.ssa Contini come organo a se stante. Non vi è stata alcuna estromissione da parte del Sindaco e degli altri componenti della Giunta: semmai ad ognuna delle ripetute assenze alle riunioni il Gruppo ha sempre sottolineato come la scarsa partecipazione dell’Assessore Contini fosse sintomo di un auto-isolamento. Atteggiamento, questo, che trovava riscontro, altresì, nelle ripetute assenze alle assemblee pubbliche con la Cittadinanza, nella mancata partecipazione agli eventi organizzati dai settori diversi dal suo e nell’organizzazione, da parte dell’ex Assessore, di eventi dei quali il Gruppo di maggioranza veniva casualmente a conoscenza all’esterno. Pur di fronte a questi atteggiamenti, discutibili nel metodo, il Gruppo di maggioranza ha sempre riconosciuto l’impegno profuso dall’Assessore e ha condiviso e sostenuto i progetti proposti dalla stessa (in quanto rientravano, e rientrano, nel programma di mandato) compatibilmente con le capacità finanziarie dell’Ente e cercando di evitare di creare aspettative eccessive, rispetto alle quali si è dovuto più volte sopperire. Riteniamo che questa presa di posizione dell’Assessore Contini nasca da teoremi tutt’altro che fondati e che proprio come il personaggio di Cervantes la stessa veda dappertutto avversari immaginari.

17 Settembre 2014