Sbloccacantieri: dalla Regione 287mln per gli ospedali sardi

Via libera dalla Giunta regionale allo sblocco di 287 milioni per ristrutturare gli ospedali della Sardegna e costruirne uno nuovo a San Gavino, tassello strategico della nuova rete ospedaliera regionale.

“E’ arrivato il momento in cui siamo riusciti a sbloccare questi 287 milioni per la sanità pubblica. Si tratta di soldi in più per l’economia della Sardegna, cantieri che creano posti di lavoro nell’edilizia e in tanti ambiti collegati: 300 milioni sono tanti, sono pari all’1% del prodotto interno lordo della Sardegna e sono soldi che dovranno generare contratti concreti con le imprese da subito, entro dicembre del 2015 – dice il presidente della Regione Francesco Pigliaru”

“Alcuni cantieri stanno già partendo e dunque sono nell’economia reale; naturalmente questi investimenti oltre a creare posti di lavoro di cui abbiamo enormemente bisogno migliorano la sanità: avremo ospedali che saranno decisamente migliori, ospedali completamente nuovi come a San Gavino, mentre a Sassari e Cagliari le cliniche universitarie avranno la possibilità di utilizzare rispettivamente 95 e 40 milioni”.

“Avremo dunque strutture ospedaliere e sanitarie molto migliori di prima, a dimostrazione che non stiamo assolutamente pensando di abbandonare o indebolire la sanità pubblica, tutto il contrario. Quello di oggi è il primo passo verso la nuova rete ospedaliera della Sardegna – conclude Pigliaru – che sarà molto rinnovata, più efficiente, meno costosa e molto più in grado di dare buona sanità ai nostri cittadini”.

Sulla delibera esprimerà parere la commissione Sanità del Consiglio regionale. “È un passo avanti importantissimo per la sanità della nostra regione – assicura l’assessore Luigi Arru – Stiamo lavorando per garantire ai sardi una sanità pubblica ad altissimo livello, e questi importanti investimenti contribuiranno a farci raggiungere più rapidamente l’obiettivo”.

8 Agosto 2014