Sassari in lutto, si è spento l’ex sindaco Giovanni Antonio Brianda

Fu a capo della giunta comunale da settembre 1963 a gennaio 1965. Il cordoglio di Nicola Sanna ai familiari

Il ruolo che il primo cittadino deve avere per Giovanni Antonio Maria Brianda era chiaro, perché lui stesso aveva ricoperto questo incarico dal 1963 al gennaio 1965. E questa funzione l’aveva riaffermata sia nel 2014 che nel 2015, in occasione dell’incontro degli ex sindaci a Palazzo Ducale il giorno prima della Faradda. «Il sindaco – aveva detto – deve stare vicino alla sua comunità, deve amare il Comune e arrivare ai cittadini. Deve avere rispetto per le cose dette e realizzarle». L’ex primo cittadino di Sassari, nato l’8 marzo 1922, si è spento ieri sera all’età di 94 anni. Fu il settimo sindaco di Sassari dopo il secondo conflitto mondiale e, politicamente, apparteneva alla Democrazia Cristiana.

«Personalmente l’ho conosciuto dapprima attraverso i suoi figli, più o meno miei coetanei – afferma il sindaco di Sassani Nicola Sanna che ha espresso cordoglio alla famiglia – e ho sempre apprezzato il rigore, l’integrità morale, la profonda fiducia nelle istituzione democratiche e rappresentative e l’apertura al dialogo. Da sindaco la sua amorevole comprensione per un ruolo bellissimo e difficile che richiede tanta pazienza e comprensione ma anche azione determinata».

Dagli archivi del Comune di Sassari si legge che entrò in consiglio comunale nel 1956 e con Giuseppe Binna sindaco ricevette la delega di assessore alla Pubblica istruzione, probabilmente anche in virtù della sua professione: era infatti professore di Italiano e Latino. L’incarico di assessore lo rivestì sino a ottobre del 1961, quando si dimise, dopo aver affiancato i sindaci Piero Masia (1957-1960) e Lorenzo Ganadu (1960-1963).

Il 6 settembre 1963, con 25 voti del consiglio comunale, venne nominato sindaco e rimase in carica sino al 9 gennaio 1965, quando gli subentrò Salvino Naitana che, come lui, proveniva dalla Democrazia Cristiana. I funerali si svolgeranno domani, 22 novembre, alle ore 15 nella chiesa di Sant’Agostino a Sassari.

21 Novembre 2016